New Life - Una Nuova Vita Per Laughing Jack

Quella Maledetta Voglia Parte 2

Il grande orologio scoccò le 19,30 e Jack venne svegliato dal rumore e dal trambusto che stava facendo Jeff che urlava che era pronto.
Il clown si stiracchiò e si diresse verso il bagno, si guardò attraverso il grande specchio nero per un istante per poi tuffare il viso sotto l'acqua. Prima di uscire si avviò verso la mensola, prese una cornice e rimase a fissarla per qualche minuto per poi baciarla e rimetterla al suo posto. Uscito dalla stanza si diresse verso la stanza della figlia che trovò ancora addormentata, era così bella assomiglia molto alla madre e la mente di Jack venne invasa dal ricordo del loro primo incontro "Tu sei il mio migliore amico Jack, ecco prendi questo pacco di caramelle così non ti dimenticarai di me" il clown attraverso la tasca del pantalone poté ancora sentire quella piccola scatola ora vuota, fece un enorme sospiro e poi svegliò la figlia "Hey ciao tesoro, dormito bene?" "uuuuummmmm" e si girò dall'altra parte "Cucciola è ora di cena dai..." "um ciao papà" "Ciao..." la  Bimba si tirò su e sbadigliò "Una signorina come te sbadiglia in quel modo?" facendo diventare la figlia rossa come un peperone e a Jack scappò una risata "Dai alzati, vai in bagno e scendi di sotto... Vado a svegliare tuo fratello" e lasciò la stanza della figlia.....
A tavola c'erano tutti, tranne Jack e Rouge! Quest'ultima era appena uscita dalla sua camera e attraversava il corridoio, vanitosa com'era si fermò davanti allo specchio per sistemarsi i capelli ma mentre lo faceva non si rese conto che qualcuno la stava fissando.

Inizio seduzione:
"Ciao Rouge" "J-Jack c-ciao" "Non vieni a cena?" "Em si arrivo" "Sei molto bella sai?" "Dici, dici sul serio?" "Certo! Che motivi avrei per mentirti?" in tanto avanza verso di lei....
Il clown era dietro di lei e gli mise le mani intorno alla vita per poi baciargli il collo e accarezzando ogni singola parte del suo corpo, la ragazza sentiva il fiato del clown su di lei ed era una cosa che gli piaceva molto... tentò ma... "lo so che ti piaccio. Ti sono sempre piaciuto piccola Rouge, pensi che mi sia dimenticato di qualche anno fa?" la ragazza cercò di trovare la forza "come? Ora che mi puoi avere e infilarti nel mio letto mi rifiuti?...." Jack la guardò con uno sguardo sempre più fisso "Se non mi vuoi..." la ragazza ormai incantata da lui non seppe dire di no "guarda quello che potremmo fare noi due...." (a voi l'immaginazione) "Lo so che lo vuoi, o Dio non immagini neanche quanto" per poi spostarsi da lei... La ragazza ormai sotto controllo iniziò a seguirlo, per prenderla e sbatterla contro il muro di violenza, lei aveva già il respiro pesante e lo pregava per fargli vivere tutto quello che gli aveva fatto vedere. Il clown gli mise un dito sulle labbra "Shhhhh, Shhhhh tesoro non così di fretta golosona, ora dobbiamo mangiare l'attesa rende il tutto più speciale.... Ti darò io il segnale ok" il tutto detto con una voce da far gelare il sangue  "O-oo-Ok" "Molto bene passerotta" dando un bacio in fronte alla ragazza si allontanò....

Rouge si riprese, ma sentiva che qualcosa di magico stava per accadere.... Ignara di quello che potrebbe succedere.
La cena si svolse nel migliore dei modi, nessuno dava pensiero a Jack e quest'ultimo come se niente fosse rideva e scherzava con tutti ed era anche furbo perché evitava qualsiasi tipo di contatto con Rouge e le altre ragazze.. "Ne potrei avere ancora?" domandò Ethan al padre "Certo, sei veramente molto bravo" e gli mise altre polpette per poi riempire anche il piatto della figlia, dopo di che a tavola c'era un Jack che rideva e giocava con i suoi due figli, facendo apparire caramelle, coriandoli e stelle filanti dai mille colori "Se mangiate tutto, papà vi farà trovare una scodella piena di caramelle nelle vostre stanze" la scena fu fantastica, Ethan e Valiolet si diedero guerra a tavola per chi mangiava di più...forse quello era uno dei pochi momenti dove c'era veramente la felicità...in tanto i fratelli Slender lo tenevano d'occhio, quella sua calma era troppo strana per i loro gusti e anche se era sbagliato questo pensiero Slenderman pregava che si fosse sfogato con qualche umana per essere così tranquillo, questo da una parte sarebbe stato un bene per le sue figlie che guardò ad una ad una mentre cercavano di fare finta di nulla.