Lettera di scuse senza risposta.
"Ei,
scusa se ti scrivo, sono sicura di essere l'ultima persona che vuoi che lo faccia, ma sinceramente ne ho bisogno.
È notte ed è risaputo che i messaggi piu sinceri vengono scritti sotto le lenzuola. È il 17 agosto e chissà quando ti invieró questo pensiero, ma giuro che lo faró, prima o poi.
Non sono qui per giustificarmi, inventare scuse e cazzate varie, perchè di cazzate ne ho fatte e basta. Quindi non torneró su l'argomento perche so, ne sono consapevole ,di aver sbagliato e, nonostanto il mio enorme orgoglio,lo sto ammettendo: a te e a me stessa. L'unica cosa che vorrei dirti, ora, è che io sto male. Si, malissimo.
'Sti cazzi' penserai, beh si sti cazzi.
Perche alla fine me lo merito no?
Non voglio fare la vittima, non voglio farti pena, non voglio che tu mi perdona. Anzi si, in realtà è l'unica cosa che voglio da mesi.
Ok, riformulo la frase. Non pretendo nè mi aspetto che tu mi perdona. L'unica cosa che voglio è scusarmi. Semplicemente scusarmi.
Non sono mai riuscita a farlo.
Ti sto chiedendo un unico piccolo favore. Vorrei potermi scusare di persona, guardarti negli occhi, lasciare che tu veda quanto i miei sbagli mi si siano rivoltati contro, mi abbiamo lacerato gli occhi, la carne, il cuore. Vorrei poterti dire 'scusa' senza doverlo scrivere, senza dover tamburellare le dita su una tastiera lasciando che siano loro a scusarsi al posto mio.
'Mi dispiace' non è abbastanza, 'scusami' non è abbastanza,
piangere non è abbastanza.
Non sarà mai nulla abbastanza ma l'unica cosa che vorrei davvero adesso è lasciarti ammirare il mio pentimento, che non è un bello spettacolo devo dire. Ti chiedo solo quest'opportunità, niente di più, niente di meno.
Non pretendo nemmeno che tu risponda, adesso. Ormai non pretendo piu niente.
Ma so che lo leggerai, magari più e più volte, conoscendoti.
E questa ,forse, è l'unica cosa abbastanza, per ora."