La veritá I

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Il padre dettò dettagliatamente il piano che,doveva essere seguito alla perfezione.Si munirono di tutto quello che poteva essere indispensabile e entrarono nell'armadio.Tutto come previsto.C'era un tunnel tutto rosso,in cui si sentivano fruste sbattere addosso carne umana,lamenti,gridi,risate malvagie e passi molto vicini a loro.Si addentrarono e nel bel mezzo c'era la donna snodata che piangeva

Ella li guardava intensamente,continuando a piangere,senza lamentarsi;solo con lacrime silenziose e piene di odio

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Ella li guardava intensamente,continuando a piangere,senza lamentarsi;solo con lacrime silenziose e piene di odio.A un certo punto si muove e disse bisbigliando il sui nome,Emily.Mentre spariva nel nulla un'aria fredda e piena di dolore oltrepassò i corpi della famiglia,ancora scandalizzata.
Si sente un'altra frase
<sapere ciò che non vuoi sapere soffrendo e morendo internamente,la tua carne marcirá e il tuo cervello esploderà>
Un urlo fece distrarre la famiglia che ancora non aveva fatto un passo dal portale,e se ne volevano già andare via dall'inferno.Un ragazzina di cinque anni si presentò davanti alla famiglia strisciando e cantando una ninna nanna un pò strana

NINNA
NANNA
NINNA
OH
QUESTO CORPO
A CHI LO DO?
LO DARÒ
AL PIÚ
CATTIVO
CHE NON LO
TERRÁ PIÚ VIVO

Continuava cosí,senza fermarsi,il che dava inquietudine.Oltrepassarono la bimba isterica e continuarono per la loro strada.Ma qualcosa mancava,non ci poteva essere cosi silenzio,metà famiglia mancava.Non c'erano più ne Thomas ne Giorgia.I genitori pensavano fossero scappati e tutti e due convinti andarono per distruggere l'obbiettivo.Ma in casa loro non c'era nessuno.

MAMMA?
PAPÁ?
TOMMY?
DOVE SIETE?
DOVSIET......

MMMMH.......
MMMMMMH
AIU........
MMMMMMMH
PER...MMMMH
MMMMMMMMMH
T......MMMMMMH

Purtroppo le urla della piccola le senti solo chi le stava mettendo la mano sulla bocca...Tommaso.

  

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