Hold me tight [[Kth.Jjk]]

3.7

Taehyung andò in bagno e accese l'asciugacapelli.
Dopo qualche minuto ritornò nella sua stanza e si risedette sul letto accanto a Jungkook.
Quest'ultimo fece poi un respiro profondo ed iniziò a parlare. "Kangdae è venuto in classe mia oggi... E mi detto che ero un uomo morto perché avevo fatto fare brutta figura alla scuola al nuovo arrivato. Suo padre, è il vicepreside della scuola, e se sa che un nuovo studente si è trovato male se la prende col figlio. Mi ha detto che avrei dovuto ripagare il mio errore e che se ne sarebbe occupato lui questa volta......" Fece un altro respiro profondo e continuò "Mi ha detto di vederci negli spogliatoi della palestra all'intervallo, e sapevo che se non ci fossi andato mi avrebbero picchiato. Perciò appena suonò la campana corsi in palestra e lui era già là. Neanche un minuto di tempo che lui m-...." Abbassò lo sguardo, respirando pesantemente e facendosi scappare delle lacrime. "Mi ha fatto tanto male Hyung....tantissimo...." Tirò su col naso, ricominciando a piangere al solo e terribile ricordo.

"Ehi no no, non piangere" disse Taehyung avvicinandosi ed abbracciandolo, poggiando una mano dietro la sua nuca e facendogli appoggiare il mento sulla sua spalla. "Sssh, calmo Kookie, è tutto finito adesso. Non succederà più, te lo prometto"

Jungkook grazie a quell'abbraccio pianse di più, lasciandosi andare e ricambiando l'abbraccio, stringendo la felpa del maggiore.

"Basta piangere. Basta... Respira Kookie, e sorridi. Perché il tuo sorriso è il più bello di tutti, e a me piace da morire"

Jungkook si bloccò totalmente, smise persino di fiatare. Tirò su col naso e si staccò, guardandolo negli occhi. "D-davvero?"

"Ma certo piccolo. È così" sorrise Taehyung, asciugandogli una lacrima che ancora scendeva dalla sua guancia.

Jungkook riabbracciò, stavolta di sua spontanea volontà, il maggiore, stringendolo a se e facendosi cullare da quelle dolci e calda braccia, e dal suo profumo tranquillo e calmante.

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297 parole... k..