Arrivati davanti casa di Jungkook, Taehyung accolse nuovamente il minore fra le sue braccia e lo strinse forte sussurrandogli un "Non pensare più a niente per oggi. Mangia e riposati. Tornerò fra poco, okay?"
Jungkook annuì e dopo un piccolo e imperscrutabile bacio sulle labbra i due si allontanarono per le loro strade.
Mentre il minore seguì il consiglio del maggiore, mangiando qualcosa e buttandosi a letto una volta cambiati i vestiti; Taehyung tornò a scuola per vedere come stava andando la situazione.
Una volta di fronte la scuola vide due macchine della polizia, e ciò non aiutò molto a confortarlo. Stava succedendo qualcosa di grosso allora.
Si avviò con passo veloce dentro l'edificio, seguendo le voci ed il trambusto che lo portarono in palestra.Lì vi erano il preside, il vicepreside Yoon, il figlio Kangdae, molti ragazzi della squadra di basket e altri ragazzi che vollero assistere a quella zuffa.
Perché si, ormai si era trasformata in una zuffa. Il padre di Kangdae urlava, il figlio insieme a lui, il preside cercava di ragionare con entrambi ma nessuno sembrava riuscire a comunicare con l'altro. Se non fosse stato per gli uomini della polizia che lo dividevano non si sarebbe mai saputo che fine avrebbero avuto."Digli che non è vero!! Dillo che sono tutte cazzate!" Continuava ad urlare il signor Yoon al figlio indicandolo e cercando di dimenarsi.
Kangdae dal canto suo non voleva nè smorzare le voci che giravano, nè confessare il vero. "Papà fatti gli affari tuoi! Tu e la tua reputazione del cazzo!" Urlò di rimando, cercando di dimenarsi anche lui solo per aggredire ancora il padre.
"No invece! Tu ora mi rispondi!"
"Chong non lo vedi che sta confessando?! È stato lui e tutti questi ragazzi attorno a lui, ci posso scommettere!" Disse il preside indicandoli per quanto poteva, dato che anche lui era bloccato da un poliziotto.
"Signori mantenete la calma per l'amor del cielo!!" Disse uno di loro, dividendoli più che poteva.
"Kangdae, ti conviene rispondere alla mia domanda." Disse serio il signor Yoon una volta fermatosi. "Tutto quello che ha detto il preside è vero? Tu ed i tuoi amici e chissà quanti altri ti sei trascinato con te?"
Un silenzio di tomba calò stranamente nella stanza. Taehyung osservava la scena quasi basito, rimanendo in disparte con un sopracciglio alzato e attento alle parole pronunciate dal ragazzo.
"Sì papà. Sei più contento adesso?" Disse Kangdae riportando le braccia lungo i fianchi, dimenandosi dalla presa di uno dei poliziotti. Il volto del vicepreside Yoon divenne più sconvolto di prima, spalancando per giunta la bocca cercando di dire qualcosa ma senza trovare le parole.
"Oh suvvìa" continuò il ragazzo. "Non farne un dramma adesso, lo sai che non sono un frocio di merda come quel ragazzino. Era tanto per divertirmi lo sai, era così facile usarlo" conclude facendo una risatina malefica, la quale fece ribollire il sangue di Taehyung, che dovette stringere i pugni talmente forte per contenersi.
"Signorino Yoon" disse il capo dei poliziotti, prendendo delle manette e avvicinandosi al ragazzo. "La ringrazio per la confessione, e le ricordo che d'ora in poi ha il diritto di rimanere in silenzio, qualsiasi cosa dirà potrà essere usata contro di lei. La dichiaro in arresto per stupro consapevole e responsabile di altri a venire" aggiunse fermando i polsi dietro la schiena di Kangdae, il quale cercò di fare resistenza, ma dopo un po' lo lasciò fare, fulminando con lo sguardo il padre e il preside. Il signor Yoon ricambiò perfettamente lo sguardo del figlio, facendo risaltare perfettamente le rughe contratte del suo viso.
"Signor Yoon" parlò il preside formalmente, girandosi verso di lui e aggiustandosi i vestiti. "Per ovvi motivi, fra i quali aver urlato contro il sottoscritto, aver cercato di aggredirlo e usato parole improprie anche davanti i ragazzi di questa scuola, la licenzio dal suo incarico"
Tutti i ragazzi si ammutolirono di nuovo, osservando come il vicepreside stringeva le nocche dalla rabbia e allargava le narici. Prima ancora che potesse contraccambiare con qualcosa, un agente poggiò una mano sul suo braccio, dicendo "Prego signor Yoon, venga con suo figlio in centrale" ed entrambi raggiunsero il capo della polizia che stava già lasciando la palestra.
"E per quanto riguarda gli altri ragazzi?..." si sentì una voce in lontananza. Tutti si girarono verso la provenienza di quella voce e allora Taehyung si fece più avanti.
Il preside gli rivolse nuovamente lo sguardo, riprendendo il fiato e alzando il volto. Ma un agente parlò per lui.
"Per tutti quelli che hanno contribuito a questo -forse per voi- 'gioco', siete tutti pregati a seguirci in centrale. Chiederemo al diretto interessato chi ha effettivamente abusato di lui contro la sua volontà""La ringrazio agente" disse il preside, ricevendo un cenno del capo da parte sua.
"Avete detto che erano tutti i ragazzi della squadra di basket, no?" Continuò, stavolta diretto a Taehyung, il quale si era avvicinato sempre di più ai due uomini.
Taehyung annuì e aggiunse "Loro e anche altri ragazzi, ma non so dirle per certo chi o quanti"
"Non ti preoccupare ragazzo, hai già fatto tanto oggi, ti ringrazio" il preside gli rivolse un leggero sorriso, poggiandogli una mano dietro la schiena.
"Quindi d'ora in poi sarà tutto finito?" Gli chiese il ragazzo alzando lo sguardo a lui.
L'uomo annuì e rispose "Provverò ad espellere chiunque abbia partecipato e se qualcuno avesse superato il limite come quel Kangdae, vedrò di provvedere anche stavolta con la denuncia. Stanno andando tutti in centrale, perciò penso che li interrogheranno. Ma certamente servirà la testimonianza di Jungkook"
Taehyung chiuse gli occhi e con un cenno del capo gli fece capire che sapeva benissimo cosa avrebbero dovuto fare.
"Come ho già detto, stagli vicino e va a comunicargli che Kangdae è stato preso. Ora l'unica cosa che dovrà farà sarà darmi i nominativi dei ragazzi colpevoli. Dopo di che sarà tutto finito"
"La ringrazio signor preside, mi dileguo subito" fece un inchino e si diresse correndo verso l'uscita della scuola e di nuovo a casa di Jungkook, sorridendo leggermente per la giustizia finalmente fatta.

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Hold me tight [[Kth.Jjk]]
FanficIn cui Jungkook è considerato la "puttana" della scuola e viene continuamente usato ed abusato; e in cui Taehyung, uno dei più popolari in quella scuola, lo incontrerà per caso salvandolo. BTS | Taekook ©Taetae_127