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Lu:Allora?
Io:Cosa allora?
Lu:Con chi parlavi?
Io:Che te ne frega?
Lu:Sono tuo fratello io posso.
Lo guardai.
Lu:Allora?
Io:Ilaria.
Lu:Mh.. Quella tua amica cazzo!*alzando gli occhi al cielo*
Io:Ma che..
Lu:È troppo bona quella!
Risi.
Lu:Perché ridi?
Io:Non sapevo che ti piacesse..
Lu:Beh adesso lo sai.
Io:Contattala su WhatsApp no?
Lu:No.. Quella si può pensare qualcosa
Io:Tu prova. Poi al massimo lei contatta me, ed io ci parlo dicendo altre cose no dicendo che ti piace.
Lu:Potrebbe interessarmi!
Io:Scemo!*ridendo*
Passammo il pomeriggio a sistemare casa e alle 19:40 Mamma ci dice che dobbiamo prepararci per andare a cena. Così facemmo. Io andai nella mia camera e Luca nella sua per prepararci.
Vidi tutti i miei vestiti e alla fine scelsi quello che mi volevo mettere.
Maglietta bianca con la pancia da fuori, pantalone tutto strappato, scarpe delle Adidas, capelli sciolti e i miei soliti occhiali. Mi andai a truccare e contemporaneamente nello stesso bagno c'era Luca che si stava sistemando i capelli.
Appena finimmo, andammo nella mia stanza, e ovviamente prima di scendere ci scattammo una foto io e Luca.
Eravamo amanti delle fotografie.
Uscimmo fuori.
Mamma:Siete bellissimi ragazzi! Vado a bussare Martina e Damiano.
Noi:Va bene!
Mentre Mamma andò a bussare i nostri vicini, noi ci mettemmo i nostri giubbini.
Entrambi avevamo un giubbino di pelle.
Appena eravamo tutti pronti, scendemmo giù al palazzo. La strada da fare era a piedi dato che andavamo a fare prima una passeggiata.
Scendemmo e giù al palazzo, c'era Damiano con un ragazzo e una ragazza suppongo siano i figli.
Io,Luca e Papà eravamo giù al palazzo mentre Mamma e Martina stavano scendendo.
Damiano:Oii!! Ammazza e quanto siete belli!*guardandoci*
Sorridemmo e ringraziammo.
Finalmente eravamo al completo. Io,Luca,Mamma e Papà.
Martina,Damiano e i loro figli.
Martina:Allora, loro sono Federica, ha 16 anni. E Claudio che ha 20 anni.
Iniziammo a fare le presentazioni.
Damiano:Allora questa sera vi vogliamo portare in giro per Roma per poi fermarci a mangiare e per finire in bellezza la serata andare a prendere un gelato per poi andare al Colosseo.
Rimanemmo a bocca aperta per tutto il giro che Damiano e la sua Famiglia ci volevano far fare ma accettammo volentieri.
Uscimmo dal palazzo, e iniziammo a camminare. Federica e Luca iniziarono a crearsi un bel rapporto a differenza mia che camminavo davanti a tutti con le braccia incrociate.
Tutto si interruppe quando vicino a me si avvicinò Claudio.
Cla:Hei!
Io:Hei..
Cla:Allora? Ti piace dove sei venuta ad abitare?
Io:..Si..
Cla:Non ti vedo tanto convinta.
Non risposi.
Cla:È successo qualcosa?
Io:No!
Cla:Sicura?
Io:Si!
Cla:Ho capito.. Questa sera non è serata vedo..
Non risposi nemmeno a quella frase..
Mi mancava tutto di Napoli. Tutto. Soprattutto Stefano. Non c'è la facevo. Era con lui che a quest'ora scendevo.. Tutto d'un tratto mi trovo qui a Kilometri di distanza da lui.
Luca si accorse di tutto e venne vicino a me.
Lu:Hei, cosa succede?
Io:Niente..
Lu:Ti manca Stefano?
Io:Si. Era con lui che a quest'ora uscivo..
Lu:Ti capisco ma devi andare avanti..
Io:Tu non sai quello che c'è stato tra di noi non puoi capire..
Lu:Non lo posso capire si.. ma non mi piace vedere mia sorella così.
Lo guardai
Lu:Dai!*mettendo il suo braccio attorno al mio collo* per qualunque cosa io ci sono.
Sorrisi
Intanto dietro..
Martina:Sono molto attaccati loro due da come vedo..
Mamma:Si vogliono bene. Litigano spesso, ma adesso per Gaia è un momento difficile. Non voleva trasferirsi.
Damiano:Ci credo..
Papà:Si ma solo per il semplice motivo che li aveva un ragazzo che gli piaceva.
Martina:Ah.. Mi dispiace.
Mamma:Passerà. Sono i primi giorni..
Intanto, arrivammo ad un pub, ci sedemmo. I ragazzi da un lato e i genitori dall'altro.
Io ero in mezzo a Luca e Claudio e Federica era seduta accanto a Luca.
Di fronte, c'erano Papà,Mamma,Martina e Damiano. Ognuno di fronte all'altro.
Iniziammo a parlare di tantissime cose fino a quando non arrivò il cameriere che prese le nostre ordinazioni.
Continuammo a parlare fino a quando non mi squillò il cellulare.
Lo presi, Stefano.
Mi alzai e uscii fuori sotto gli occhi di tutti.
Io:Stefano!
Ste:Gaia! Torna!
Io:Stefano vorrei!
Ste:Ho bisogno di te!
Non pensavo che un giorno lui potesse dire una cosa del genere. Ma l'ha detta.
Io:Anche io!
Ste:Domani vengo da te! Ho bisogno di vederti.
Io:Anche io ho bisogno di vederti.
Ste:Domani vengo!
Io:Sono contentissima!!
Ste:Ho bisogno di stare con te. Pensa che questa sera non sono nemmeno uscito.
Io:Perchè?
Ste:Uscire e sapere che non ci sei.. non è facile.
Io:Lo so.. Nemmeno per me.
Ste:Dove sei?
Io:In un pub.
Ste:Ci sono ragazzi?
Io:Come ragazzo oltre a mio fratello, il Ragazzo della porta accanto.
Ste:Carino?
Io:Beh.. è alto, muscoli, piercing, orecchini, e.. ha i capelli castani e gli occhi marroni. È un bel tipo.
Ste:Mh.. mi sa che domani devo salire per forza!
Io:Verso che ora vieni?
Ste:Presto. Le 10:00/10:30.
Io:Ti aspetto alla stazione.
Ste:Si!
Parlammo e poi attaccai dato che erano arrivati i panini.
Io:Mamma, domani vado alla stazione.
Mamma:Che devi fare alla stazione?
Tutti mi guardarono.
Io:Domani viene Stefano!
Luca mi sorrise ed io ricambiai il sorriso
Papà:A che ora arriva?
Io:Verso le 10:00/10:30.
Luca:Vuoi che ti accompagni?
Io:No..
Cla:Ma sai dov'è la stazione?
Io:No ma.. cercherò le indicazioni.
Mamma:Gaia, noi domani dobbiamo lavorare, nessuno c'è. Fatti accompagnare da Claudio no?
Lo guardai
Cla:Per me non ci sono problemi.
Papà:Vedi? Fatti accompagnare.
Io:Va bene. Basta che poi ci lasci soli*guardandolo*
Cla:Si.. va bene!
Detto questo, mangiamo i nostri panini.
E dopo mangiato, Martina e Damiano pagarono per poi uscire e continuare la nostra passeggiata.

Continuo..

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