Capitolo V - La Verità

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-Come mai non vieni mai a parlare con me, Isabelle, Scorpius e Albus?-
-Ho..paura di non essere accettata, ecco. Mia madre mi ha raccontato che all'inizio i miei zii la prendevano sempre in giro. Beh, io ho paura che sia così, preferisco rifugiarmi nei libri e scoprire cosa significa il sogno che hai fatto-

-Di cosa state parlando?- chiese il professor Crouch.
-Di nulla, signore- rispose Meredith.
-Sono il vostro professore, e so interpretare i sogni. Avanti, dimmi cosa stai sognando-

Meredith parlò del suo sogno, descrivendo meno dettagli possibili, poiché né lei né Rose si fidavano di Crouch. L'avevano appena conosciuto!

-Voldemort...voi-sapete-chi...è morto tanti anni fa, credo 19 anni fa per la precisione. Ricordo esattamente quando il signor Potter e i suoi amici lo sconfissero. Eppure devo dirvi che Voldemort non era così perfido in passato-
-E com'era?- chiese Meredith.
-Vedete, il padre di Voldemort era un babbano innamorato di una maga; anche lei ricambiava i sentimenti del padre di Voldemort. Quando rimase incinta, decise di dirgli la verità: era una strega. A quel punto, il padre di Voldemort abbandonò la ragazza, la quale morì subito dopo il parto e chiamò il bambino 'Tom Marvòlo Riddle-
-Màrvolo? Ma che nome è?!-
-Non Màrvolo, Marvòlo! Comunque, Tom visse in un collegio, chiamiamolo così, e non era come tutti gli altri bambini. Lui poteva compiere cose che gli altri sognavano di fare.
Vi ricordate il preside Albus Silente? Beh, lui conobbe i poteri di Tom e decise di portarlo nella scuola di Hogwarts, poiché sapeva che Riddle aveva ottimi potenziali. Silente confidò moltissime informazioni importanti con Tom, il quale, con il passare del tempo, decise di diventare immortale. Così ideò gli horcrux, ma non posso dirvi altro, -o magari nella sezione 5 della biblioteca troverete il libro che vi serve-...ad ogni modo, devo raccontarvi un importante informazione: Voldemort è morto, ma la sua dinastia non è ancora finita. Ebbene sì, Voldemort ha un erede, non si sa se è maschio o femmina, probabilmente maschio. Sono voci che girano, ma le voci sul Signore Oscuro non sono mai finte. Un erede!-

-Cosa? Non ne sapevo niente..- aggiunse Rose.
-Non l'avreste mai saputo se non fosse stato per me. E ora, andate a sistemare i libri!-

***

Meredith e Rose tornarono nel dormitorio femminile dei grifondoro di sera. Avevano perso tre lezioni: pozioni, volo e incantesimi.

-Cavolo, se lo scopre mia madre sono morta- disse Rose. Meredith, però, pensava ad altro. Pensava ancora alla conversazione con il professor Percy Crouch sul suo sogno.
-Meredith, non ci pensare- disse Rose, leggendola nel pensiero, -ecco che arriva Isabelle! Hey, come è andata oggi?-
-Benissimo! Ho fatto guadagnare 30 punti a Grifondoro nell'ora di Pozioni, poi durante volo abbiamo imparato un sacco di cose e Scorpius e Albus adesso fanno parte della squadra di Quidditch. A proprosito, dopo le vacanze di Natale ci sarà la partita tra Grifondoro e Serpeverde, anche se non credo siano abbastanza preparati i nostri amici. Incantesimi nulla di particolare, expelliarmus era facilissimo...Piuttosto, voi dove siete state tutto il giorno?-

Parlava come una macchinetta quella ragazza.
Meredith fece per aprire bocca, ma Rose la precedette dandole una leggera gomitata.
-Siamo state in biblioteca per una ricerca che ci ha affidato la preside, niente di ché ad ogni modo-

-Ah, d'accordo. Comunque io sono stanca morta, vado a dormire. Notte!-
-Notte!- disse Meredith, aspettando che l'amica se ne andasse. -Perché non le hai detto la verità?-
-Cosa dovevamo dirle? Ehi Isabelle, lo sai che Voldemort si chiamava Riddle e ha una figlia barra figlio? E sai chi ce lo ha detto? Il professor Crouch!-
-Appunto! Dovevamo dirglielo-
-Se fossi in te non lo farei-
-Perché?-
-Perché...sì?-
-Vado a dormire che è meglio. A domani-

Hogwarts - Il RitornoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora