Darker¤♡

Capitolo 2 "L'inizio di tutto"

Pov. Lydia
Ore 6:30

Mi sono appena svegliata, oggi iniziano le lezioni dell'ultimo anno di liceo e sono davvero emozionata. La scuola mi è sempre piaciuta, ho sempre avuto ottimi voti e non ho mai avuto problemi con i miei compagni: sono una ragazza molto socievole e adoro avere persone intorno, infatti sono davvero poche le volte in cui rimango da sola. In particolare non posso fare almeno della mia migliore amica Allison , la conosco dalle medie e iniziato il liceo ci siamo promesse che niente ci avrebbe separate, nemmeno un ragazzo.

*** TAN TAN TAAAN TAN TAN, NANAN, TAN TA TAN TA TAN***

L'odiosa sveglia... Vado per guardare l'ora, è il momento di alzarsi.

Mi alzo dal letto ancora assonnata e per niente pronta ad affrontare il primo-ultimo giorno di scuola.. Pensare che sarà l'ultimo anno mi mette lo stomaco sottosopra, ma sono comunque emozionata e felice per l'avventura che mi aspetta.  Apro l'armadio in cerca di qualcosa di decente, ma non trovo nulla:

"Ecco, non ho mai nulla da mettereee!" esclamo esasperata.

E come per magia arriva mia madre che con fare dolce mi mette la mano sulla testa dicendo: "Ci penso io cara."

Ahi ahi, cosa fare senza di lei.. anche se a volte vorrei sofforcarla..

"Grazie mamma", le dico non appena mi passa una maglietta di seta bianca e un jeans a vita alta.

Non pensavo di avere una maglietta così bella.. quante cose si scoprono. Ogni tanto penso che mia madre abbia dei poteri soprannaturali, trova sempre delle cose di cui non sapevo l'esistenza.

Decido di farmi una doccia veloce, non capisco chi non si lava mai la mattina.. Sono delle persone orribili, almeno un po' di decenza per chi non sopporta la puzza.
Mi lascio trasportare dal calore dell'acqua che mi rilassa, esco dalla doccia e mi infilo un accappatoio rosso.

Mi guardo allo specchio:" Che faccia orribile!". Devo rimediare. Decido di tentare la sorte provando a delineare una linea di eyeliner e, devo dire, ci riesco senza problemi; applico il mascara e un rossetto chiaro. Non voglio catturare troppo l'attenzione il primo giorno.

Scendo in cucina già vestita e pettinata e decido di fare colazione al bar vicino scuola con Allison, come avevamo concordato la sera prima.

"Ciao mamma, faccio colazione con Allison! Ti voglio bene!" dico correndo verso la porta con i libri nello zaino.

"Stai attenta tesoro!" mi rispose.

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Arrivata al bar vedo Allison seduta al tavolo che mi aspetta: quanto mi era mancata!

"Ciao bellissima! Sempre in ritardo come al solito vero?" disse sorridendo

"Allison! Mi sei mancata tantissimo stupidella!" dico stringendola in un abbraccio.

"Ti ho preso il tuo amatissimo cappuccino macchiato!"

"Ti adoro" dissi guardandola con gli occhi a cuoricino.

"Cos'hai fatto durante le vacanze?" mi chiese sorseggiando il suo caffè.

"Guarda..lasciamo stare. Mia madre mi ha portata in un posto dove il sole non esiste, non ricordo nemmeno il nome.. Ho eliminato questa esperienza traumatica." dissi sorseggiando il mio cappuccino.

Si.. Mia madre è stata strana tutta l'estate, non so il motivo.. So solo che da quando mio padre è morto, lei si è comportata stranamente e io cominciai a fare sogni strano ogni notte, forse suggestionata dalla morte di mio padre avvenuta 3 anni fa, ma non capisco perché adesso. Ogni tanto ci penso: mi manca da morire.

Mi rabbuio al pensiero, ma cerco di sviarlo.