Guardo verso l'orologio digitale al muro e sono e le tre, Rose è sdraiata su di me, e anche se non sento più ne le gambe ne le braccia non voglio lasciarla andare, voglio tenerla stretta a me. Ho paura della sua reazione quando saprà che sto per fare. Non voglio farla soffrire ma è il mio unico modo per proteggerla.
La sento tremare leggermente per il freddo così con delicatezza la prendo in braccio a mo di sposa e la porto in camera mia.
La stendo delicatamente sul mio letto e mi infilo velocemente anche io.
-Ti amo rose. Non scordartelo- e la bacio per poi addormentarmi
.....
Cerco Ro con il braccio ma non la trovo, mi preoccupo ma poi ricordo che è a scuola
Mi spieghi perché anche tu non sei a scuola?
Perché le prime due ore ho la verifica di economia aziendale
Ma che cattivo ragazzo
Zitto tu. Rompiscatole
Da quando usi questo linguaggio poco scurrile?
È tutta colpa della mia adorata Rosina
Oddio mi è venuto il diabete
Megliooo meno rotture di coglioni
Già meglio
Taci
Mi alzo su dal letto e mi avvio in cucina
-mamma che ore sono? Sono troppo pigro per girarmi- chiedo ancora assonnato
-sono le 8:00 signorino- mi sventola un cucchiaio di legno davanti gli occhi e io ingoio a vuoto -non dovresti essere a scuola- dice e con aria di rimprovero
-non mi sono alzato- mi invento una scusa
-rose si però!- si gira e torna a mescolare qualche cosa dentro la pentola
-ma io non sono Rose- magari...
-sbrigati perché ci andrai comunque, capito?!-
-si signor capitano- dico diventando serio e facendo il saluto militare
Lei ridacchia
Faccio velocemente colazione con latte e cereali, mi vado a fare una veloce doccia, metto un paio di pantaloni neri, una maglietta bianca ed esco di casa.
Entro dentro la scuola che la campanella della ricreazione è appena suonata. Mi vedo venire in contro una figura piccola, con passo deciso si avvicina a me per poi guardarmi sorridente.
-Ciao Giulia-dico salutandola
-ma che scherzi vieni qui dammi un abbraccio- dice
Rimango un po di stucco ma poi ricambio leggermente
All'improvviso mi prende per il colletto e si avvicina pericolosamente al mio orecchio
-Tu falla soffrire e io ti spacco il culo in quattro parti, capito? poi ti stacco le palle te le faccio ingoiare per poi fartele vomitare, ti faccio a pezzettini credimi- rimango congelato, e sinceramente anche un po impaurito
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Il Mio Stronzo Preferito
Romance-ME LO AVEVI PROMESSO- grido disperata -Rose ti prego aspetta, devi credermi-dice lui cercando di seguire il mio passo, mi stupivo da sola non ho mai corso così veloce in vita mia... Sono davvero distrutta io lo amo e lui cosa fa... -CREDERTI!! ME...