Ventuno

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Venerdì sera, dopo il mio primo giorno di lavoro, sono andato al bar in cui suoni senza che tu lo sapessi. Non volevo invadere la tua privacy, ma volevo saperne di più su di te.

Cantasti bene tanto quanto suonasti il piano. Non hai cantato molto, ma quando lo hai fatto mi sono chiesto perché ti accontentassi di un bar. Eri stato fantastico, ma mi avevi fatto piangere. Avevi strappato via qualcosa dal mio cuore e lo avevi portato con te dietro quella piccola tastiera su quel piccolo palco.

Realizzai solo in quel momento di amarti.

Red String.//Joshler.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora