polaroid。 kaisoo

ー nove

kyungsoo aspettava con ansia che arrivasse il suo amico -se così poteva chiamarlo- jongin.
aveva lasciato la finestra aperta come gli era stato richiesto, e stava seduto sul letto con le gambe incrociate mentre riguardava per l'ennesima volta le foto del ragazzo.

alzò lo sguardo quando sentì un rumore, e vide egli entrare dentro la sua cameretta dalla finestra.
«ei.» sussurrò il moro, rimanendo seduto dov'era.
«ciao hyung.»

si sedette accanto a lui mentre l'altro toglieva velocemente quelle foto, «tutto bene?» domandò guardandolo.
jongin annuì e posò delicatamente la testa sulla spalla del maggiore, chiudendo gli occhi per un istante.

«sai che ore sono?»
soo prese il telefono e lesse sullo schermo che erano le due della notte, «le due.» rispose quindi, riposandolo dove lo aveva preso.

jongin annuí e alzò la testa, ma solo per poggiarla sulle gambe magre di kyungsoo. jongin lo guardava dal basso e soo dall'alto, senza dire una parola.

«mi piace davvero tanto il tuo viso.»
pronunciò il più basso arrossendo leggermente, l'altro sorrise facendo vedere i suoi denti perfettamente dritti e bianchi.

«del tuo sai cosa mi piace di più?» domandò, kyungsoo scosse la testa.
«le tue labbra a cuore. sono davvero belle.»

il maggiore si sentì arrossire, gli erano stati fatti pochi complimenti nella sua vita, ma lui neanche ci pensava. sapeva di non essere bellissimo, ma di non essere neanche sgradevole.
si considerava nella media, ma non si vantava assolutamente.
anzi, cercava sempre di rimanere nel suo piccolo angoletto.

e quel complimento così semplice fece dipingere un sorriso timido e impacciato sul volto di kyungsoo.

。。。