ー dieci

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jongin e kyungsoo rimasero così per del tempo indefinito, in realtà non ci fecero neanche tanto caso, ad entrambi piaceva stare in quel modo.

«soo?»
lo richiamò il minore, tirando leggermente il laccio che ricadeva dal cappuccio della sua felpa, per richiamare la sua attenzione.

kyungsoo posò lo sguardo su di lui, ancora adagiato sulle sue gambe. «posso baciarti di nuovo?»

il moro ebbe un piccolo salto al cuore, non si aspettava per niente una domanda del genere.
ma annuì comunque, senza pensarci.
jongin quindi fece un sorriso, alzando poi la testa e facendo scontrare dolcemente le loro labbra. kyungsoo arrossì e dopo un istante di imbarazzo ricambiò il bacio, chiudendo gli occhi e godendosi quell'istante che lo faceva sentire fuori dal mondo.

le mani del castano andarono a posizionarsi sulle spalle dell'altro, spingendolo con lentezza sul materasso, senza però staccare le labbra dalle sue.

kyungsoo si lasciò andare e il bacio si approfondì, non di troppo però, nessuno dei due voleva correre e rovinare quel momento.
le labbra carnose di entrambi si incastravano perfettamente, danzavano insieme con leggiadria e calma.

il maggiore introdusse le due dita sottili nei capelli di jongin e giocò con le ciocche di essi, facendo sorridere quasi impercettibilmente quest'ultimo.

il bacio terminò con un leggero schiocco, «adesso devo andare» sussurrò jongin, accarezzando il viso di kyungsoo che annuì, anche se non voleva affatto andasse via.

uscì dalla finestra e kyungsoo lo accompagnò, prima di scendere il minore gli rubò un veloce bacio.
«ci vediamo domani.»

。。。

polaroid。  kaisooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora