MEDICAL HEART

Tu mi ..... ?

Mi sveglio con un mal di testa incredibile e con i posti di una sborni,mi trovo nel mio letto con il pigiama a casa mia, ma cosa ci faccio qua ? Ero a casa di James e ora sono qui e non mi ricordo niente, odio che ho fatto ? Ora non importa devo alzarmi, farmi passare la sbornia e andare a lavorare. Dopo 40 minuti mi trovo a lavoro con il mal di testa, vado a prendermi un caffè nella caffetteria dei medici, lì trovo Mark, Sam, Camille e James, cerco di evitarli come la peste ma mi vede Camille e si avvicina a me

<< Ehi ! Come stai ? >>

<< Ehi, ho il mal di testa, tu come stai ? >>

<< Bene, ho saputo che hai bevuto tanto ieri >>

<<Si era la prima e ultima volta >>

<< Diciamo sempre cosi ma poi beviamo di nuovo >>

<< Io no >> Dico e vado via, mi irrita tanto quella Camille si pensa di essere mia amica ma non è cosi, non la voglio come amica, non ho bisogno di lei e delle sue battutine, sopratutto oggi. Vado da i bambini

<< Buongiorno allora si esce domani ? >>

<< Come domani ? >>

<<Ti sei dimenticata ? Domani dovremmo uscire, i nostri genitori hanno detto che ci sarà anche il dottore Morrison >> Poi Ella dice

<< Il tuo chirurgo >>

<< NON E' IL MIO CHIRURGO !!>> Grido ma non lo fatta a posta ma lei c'è rimasta male

<<Scusami non sto bene perdonami piccola >> Gli dico avvicinandomi a lei

<< Non fa niente >>

<< Scusami davvero >>

<< Non fa niente ti perdono >> E mi abbraccia come fa di solito e capisco che mi ha perdonata e di questo sono contenta ma...io non ho ancora chiesto a James se mi aiuta,spero di si

<< Torno subito >>

<< E' strana >>

<< E' già >> Sento dire ai piccoli, ma che disgraziati!

Cerco James e lo trovo fermo a leggere delle carte mi fiondo su di lui e per sbaglio scivolo ma lui lancia in aria le carte e mi prende

<< MA SEI PAZZA ? >> Dice ridendo quasi ma anche un po'preoccupato mentre che tutti ridono

<< Scusa devo chiederti una cosa >>

<< Dimmi >>

<< Magari dovresti prima lasciarmi se ti va, c'è io sto bene anche cosi. Ma perché lo detto ? Cioè scusa >> Inizia a ridere e mi lascia

<< Allora dimmi >> Dice mentre lo aiuto a raccogliere i fogli

<< Lo sai che io ti voglio bene ? >>

<< Cosa ? >>

<<Si e ti ammiro tanto >>

<< Vai al punto, cosa mi devi chiedere ? >> Ecco lo sapevo che la tattica fai la gentile non funzionava, la conoscono tutti oramai

<< Ma io non devo chiederti niente >>

<< Alice!! >> Dice in tono seccato