MEDICAL HEART

L'albero per i bambini

Passano le settimane e tra il lavoro, i bambini e le mie notti brave mi sono completamente dimenticata che tra poco è Natale, e che devo preparare le cose per tornare dai miei . Solo il pensiero di tornare in quella cittadina così piccola e piena di gente che mi farà la domanda più brutta al mondo ..... " Beh, Alice, lo hai trovato un ragazzo ? " Ahhhhhh!!!! Nooooo. Beh, tanto sola non sono. C'è James 😏😏, sì c'è James, con lui non va tanto male, tutt'altro, tra noi due le cose stanno andando bene, ci stiamo avvicinando sempre di più, a lavoro facciamo finta di non sopportarci anche se molte volte non lo sopporto per davvero, ma quando siamo soli è così diverso, quando ci siamo solo noi due è così.... Così.... Dolce, simpatico, meno arrogante e ho scoperto un James più profondo di quando credessi, quando fa così mi fa credere che le persone infondo non sono come si mostrano, se si comportasse così un po' più spesso credo che .... Si, potrei innamorarmi di uno così. Ora non dico di amarlo ma non mi dispiace come prima e credo che la cosa sia reciproca .
Tornado a la mia solita routine, oggi ho la completa disponibilità a stare tutto il giorno con i miei tesori. Per Natale dovrò lasciarli e ancora non lo sanno. Questa cosa mi spezza, sono sicura che ci resteranno male, ma non posso portali come me . In ogni caso oggi gli parlerò della mia eminente partenza che poi durerà solo fino all'Epifania. Arrivo a lavoro, saluto Camille che mi chiede se avevo già preparato tutto per la mia partenza e io a bassa voce gli dico di tenera la bocca chiusa e che era tutto pronto. Poi mi fa la domanda che mi spaventa più di quella che mi diranno quelli a casa mia .

<< Hai detto a James che vai via per le vacanze ? >> Ahiii

<< No, appena lo trovo glielo dico >> spero di non trovarlo mai .

<< Eccolo lì >> dice la mia amica bionda

<< Ah bene, allora gli vado a parlare >> dico molto contenta - ironizzò ovviamente . - cazzo ma sono proprio una sfigata !!!

<< Buongiorno James >> dico mentre prendo un caffè accanto a lui.
Già sono nervosa di mio poi mi bevo il caffè sono proprio un genio .

<< Buongiorno Alice >> dice sorridendomi
È di buon umore, allora posso dirglielo .

<< Dovrei dirti una... >>

<< Abbiamo tanto lavoro >> dice prendendo la mia tazza e poggiandola sul tavolo poi cammina verso l'uscita con carte tra le mani . Io lo seguo per poi arrivare nell'ascensore, ma prima lascia le carte ad altri colleghi . Arrivati nell'ascensore che per mia fortuna, sfortuna è vuoto. Appena si chiudono le porte lui mi spinge al muro e inizia a baciarmi il collo .

<< Mi sei mancata piccola >> dice in tono dolce facendomi uscire un sorriso sulle labbra . << Sta sera ti voglio portare fuori >> dice in fine .

<< James devo dirti una cosa >> dico ritornando sulla terra . Lui si sposta e con i suoi occhi marroni mi guarda curioso . È un cucciolotto .

<< Cosa devi dirmi ? >> Chiede sorridendomi
Non posso dirglielo è troppo felice oggi .

<< Non baciarmi il collo .... Ma le labbra scemo >> e lo bacio .

Glielo dirò dopo l'appuntamento o magari domani

<< Signorina stai calma siamo in un ospedale >> dice sorridendomi.

<< A che ora mi vieni a prendere >>

<< Che ne dici per le 7 ? >>

<< Ok, dove mi porti ? >>

<< Lo vedrai >> si aprono le porte e ognuno di noi va per la nostra strada . Fino alla sera non lo vedo .

Arrivata dai bambini li vedo sistemare delle decorazioni al letto ma vedo che non hanno l'albero .