*LOLA'S POV*
Attraversammo una boscaglia abbastanza fitta che piano piano si diradò finché non raggiungemmo il mare.
LOLA:"Siamo arrivati, adesso puoi smetterla di lamentarti"
BENJAMIN:"Non mi fido"
LOLA:"Muoviti scendi!"
Aveva tenuto gli occhi chiusi per tutto il tragitto e anche quando tornò a terra non li riaprì.
LOLA:"Dai scemo girati e guarda"
Lo avevo portato alla scogliera.
I terreni che appartenevano ai miei nonni arrivavano fino al mare, questo posto sembrava sconnesso da tutto quello che c'era attorno, dietro di noi alberi fitti e davanti l'oceano.BENJAMIN:" Wow"
LOLA:" Bello vero?" Dissi scendendo da Pioggia.
BENJAMIN:" Molto, poi io sono abituato alla città e la cosa più bella che io abbia mai visto è la spiaggia dove ci siamo incontrati"
LOLA:" Non ti avevo riconosciuto..."
BENJAMIN:"Sì,lo avevo intuito"
Ci sedemmo vicino allo strapiombo, stare in quel luogo mi rendeva tranquilla, infatti mi sdraiai.
LOLA:"Quella nuvola sembra una
barca"Lui si mise vicino a me e disse:" Non è vero è un cane, guarda le zampe e c'è anche la coda. Quella invece sei tu che canti le canzoni di Natale"
Iniziò a cantare tutto il repertorio natalizio che aveva tentando di biascicare il più possibile per imitarmi.
LOLA:"Che cattivo che sei, non ti parlo più"
Mi girai dandogli la schiena
BENJAMIN:"Ah si?" Si avvicinò e mi fece il solletico sulla pancia;
non sono capace di stare ferma quando me lo fanno, scalcio e urlo fino a morire.
Mi mancava il fiato per quanto avevo
riso, però rimasi ancora con il muso.
Ci fu molto silenzio quindi mi girai e ricominciai a guardare le nuvole.BENJAMIN:" Hai degli occhi bellissimi"
Lo guardai ridendo ma mi accorsi che era serio.
LOLA:"Grazie ma smettila di guardarmi. Sono simili ai tuoi comunque"
BENJAMIN:"No, neanche lontanamente. Mi ci perdo ogni volta nel loro azzurro..."
Non sapevo cosa dire, era tutto troppo strano.
Perché stavo arrossendo?
Aiuto, a me non piaceva lui, per l'amor del cielo era un bel ragazzo, molto bello...
Lola stai divagando e lui sta continuando a guardarti.
L'unica cosa che riuscii a fare fu chiudere gli occhi e sperare che quel momento finisse il prima possibile.
Si mosse.
C'era talmente tanto silenzio che si sentiva solo il rumore del mare e il suo respiro.
Si mosse ancora e lo sentii sempre più vicino, non aprii gli occhi, avevo le palpitazioni.
Istintivamente mi girai dandogli le spalle.
Mi prese per i fianchi e mi avvicinò a se.
Avevo il suo petto sulla schiena, sentivo il suo cuore battere, sembrava calmo.
Il mio stava per esplodere.
Da un lato avrei voluto allontanarmi ma dall'altro stavo bene tra le sue braccia.
Mi addormentai.
Il telefono squillò ma non avevo la forza fisica di alzarmi a prenderlo, Benjamin era ancora dietro di me, presa dal panico tastai il terreno finché non trovai l'aggeggio che faceva rumore e risposi.
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Sognerò di te|B&F|❥
Fanfiction"Non ho mai sentito di appartenere a nessun posto, ma tu mi fai sentire come se ci fosse un posto per me."