Uno splendido casino| Dramione

Capitolo 1.

Ed eccomi qua, a King's Cross, binario 9 3/4, per il terzo anno consecutivo. Quest'estate ho riflettuto molto sugli ultimi anni trascorsi ad Hogwarts, con i miei compagni, nella mia casata: Serpeverde. Anche oggi è stata mia madre Narcissa ad accompagnarmi al treno, io e lei abbiamo un bel rapporto al contrario con mio padre. Da quando frequento la scuola di Magia e Stregoneria ha tempo solo per elogiarmi a lavoro. La nostra non è una famiglia unita come quella dei Weasley, e lo ammetto, mi dispiace molto che non sia così. Sin dal primo anno mi sono preso gioco del famoso Harry Potter e i suoi due migliori amici, Ronald Weasley ed Hermione Granger. Ho cercato da subito di stringere amicizia con loro, però visto il mio modo di fare un po' da strafottente mi hanno allontanato. Non sono mai riuscito ad accettarlo, non sono mai stato rifiutato, da allora odio il Grifondoro e tutti coloro che ne fanno parte, professori compresi. Il mio carattere è mutato: il Malfoy sfrafottente è diventato un ragazzo cattivo, capace di fare brutti scherzi. Però devo ammettere che ho da sempre avuto una cotta per Hermione, anche se cerco di nasconderla, insultandola: con lei uso delle parole che mi fanno rabbrividire solo a pronunciarle, come 'sporca Mezzosangue'. Nessuno sa del mio amore per lei, e forse non uscirà mai fuori, cosa penserebbero gli altri Serpeverde? E la Granger? Non mi accetterebbe mai, insomma, chi vorrebbe essere la compagna di Draco Malfoy?

Una volta sul treno, mi ritrovai con Tiger e Goyle a parlare di mio padre, Lucius Malfoy: loro affermavano di volere un genitore come il mio, e ovviamente io ne ero felice esteriormente, ma dentro di me sapevo la persona che era, ed anche un temibile Mangiamorte, un servo di Voldemort. Cercai di cambiare discorso, così ci ritrovammo a parlare
Albus Silente, e di quanto fossero odiosi i suoi filosofici discorsi per arrivare ad una conclusione. Nonostante ciò, non andai a girovagare per i vagoni com'è mio solito fare, e trascorse un paio d'ore arrivammo ad Hogwarts: per me è come una seconda casa! Sceso dal vagone intravidi Hermione, i capelli le cadevano sul viso angelico, quasi sembrava di porcellana, era la più bella della scuola!Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, e quando incrociai il suo sguardo le regalai un sorriso spontaneo: sembrava sorpresa, ma ricambiò. Una pacca sulla spalla mi fece ritornare in me, era Tiger: -Ei Draco, chi stai guardando?-
-Oh nessuno. Avanti, andiamo.-
E spintonando arrivammo al castello con tutti gli altri: i Serpeverde, i Grifondoro, i Corvonero e i Tassorosso.

Cosa ne pensate? Mi farebbe molto piacere sentire una vostro parere! Posterò un capitolo al giorno.