Capitolo uno

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Alyssia's pov

I tre mesi estivi trascorsi a Londra dai miei zii erano ormai giunti al termine. A Manhattan mi aspettavano i miei genitori, volevano trascorrere con me le ultime tre settimane prima che riprendano i loro turni a lavoro, ma soprattutto prima che inizi il college. Come posso biasimarli, essere avvocato e passare tutto il tempo in giro per l'America non è di certo uno spasso. Specialmente se lasci tua figlia sola tutto il tempo. L'intera famiglia O'Connell si è laureata in giurisprudenza, l'eccezione sono io. L'unica che ha avuto il coraggio di cambiare il proprio futuro, l'unica che ha osato. Sono al secondo anno alla Columbia University e frequento il dipartimento di psicologia. Ho sempre pensato di aver deluso mamma e papà per questa mia scelta, all'inizio erano turbati da ciò, ma fortunatamente hanno capito quanto mi rende felice questa decisione e ora sono fieri di me. Anche se papà non perde mai occasione di ripetere quanto migliore sarebbe stata la scelta di studiare giurisprudenza.

A pochi isolati da casa mia vive Daisy, la mia migliore amica. Ogni volta che i miei partono Daisy mi invita a dormire da lei, non vuole lasciarmi sola, Meredith e John mi trattano davvero come fossi una loro figlia. Trascorrere tre mesi senza la mia migliore amica è stata davvero dura, nonostante il fuso orario le nostre videochiamate su whatsapp per aggiornaci non mancavano mai. In mia assenza molte cose sono cambiate, Daisy mi ha raccontato del suo fidanzamento. Dalla foto ricevuta sembrano formare una coppia deliziosa insieme..

Daisy è una ragazza da invidiare, alta un metro e settanta. Con un corpo perfetto e le curve al punto giusto, seno molto prosperoso, forse fin troppo, capelli castani e occhi azzurri. Ho notato che adesso il taglio dei capelli è un po' più corto di quanto normalmente porta. Beau, il suo ragazzo, è qualche centimetro più alto di lei. Il solito prototipo che tutte le ragazze sognano, bello, muscoloso, capelli castani e occhi dello stesso colore. Ottima scelta, anche se la mia migliore amica ha sempre avuto buon gusto.

Daisy mi ha accennato qualcosa sul migliore amico di Beau, si è messa in testa un'uscita a coppia appena tornata in città e forse, chissà, anche il mio fidanzamento con questo tizio di cui a malapena conosco il nome.

Non ho mai avuto una relazione lunga o seria, forse perché tutti quelli che si avvicinano lo fanno solo per uno scopo: quello di portarmi a letto. Puntualmente ad ogni festa ricevo avance dai soliti ragazzi stupidi e sbronzi che vogliono solo scoparti per poi aggiungere un nome in più alla loro lista.

Anche io ho i miei momenti di divertimento, ma non sono di certo una di quelle ragazze da una botta e via. Ogni volta che esco con qualcuno e provo a fidarmi non finisce bene, dopo un paio di uscite tutti quanti si rivelano totalmente diversi da quello che dichiarano essere. Una delusione costante. Aspetto un amore vero, folle, pieno di passione, sincero. Qualcuno di cui possa fidarmi davvero. Un amore come quello dei miei genitori. I miei pensieri vengono interrotti dalla voce di una delle hostess.

"Signore e signori tra qualche minuto ci sarà l'atterraggio, vi prego di stare seduti ai vostri posti, allacciare bene le cinture e poggiare la testa allo schienale. Ripeto, allacciare le cinture  e testa allo schienale. Inoltre vi ringraziamo per aver scelto la nostra compagnia aerea per questo volo, spero sia stato di vostro gradimento..."

Appena l'aereo tocca terra e l'hostess ci permette di scendere, ho bisogno di sgranchire le gambe. Finalmente le mie narici respirano aria di casa. Mi sbrigo a trovare le mie valigie prima di dirigermi verso i miei genitori.  "Mamma, papà quanto mi siete mancati" dico abbracciandoli forte più che posso. "Anche tu Alyssia" dicono all'unisono i miei genitori. "Lascia a me la valigia" continua mio padre dirigendosi verso la sua auto con grande difficoltà. "Caspita Aly ma cosa diamine hai messo in queste valigie. Nascondi dei cadaveri?". Al termine della frase scoppiamo in una fragorosa risata, sanno benissimo la mia ossessione per l'abbigliamento.

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