Cammino sempre per la solita strada
e ogni tanto inciampo sulle tue labbra,
ci sogno sopra due o tre notti
e poi torno a dimenticarti.
È un ciclo continua che dura mesi:
io non so più chi sei
e quello che voglio da te,
ma poi torni a ballarmi davanti,
ad aspettarmi sotto casa,
e sembri voler morire per me.
Io morirei per tutte le volte
che mi ridi addosso,
e grido al mondo che ti vorrei mia,
io sono la mia fine per ogni volta
che ti guardo,
tu sei tutti i miei inizi, i miei ritorni,
le miei cadute.
Voglio vivere della tua vita,
e buttare via la mia,
eterno non è niente,
neanche quello che provo,
ma mi basterebbe tu lo sentissi
anche solo per un giorno
per farti capire
quanto male fa.
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Quello che il mondo mi chiede
PoetryUna raccolta di poesie e racconti che parlano di me, di lei che balla sotto il cielo di luglio, di loro che si fanno compagnia insieme all'alcol. Niente di importante per il mondo, niente di importante neanche per voi, ma spero qualcuno riesca a cap...