Sapete, non sono mai stato bravo con le parole, non ho mai preso bei voti in inglese ma voglio raccontarvi la mia storia.
Tutto é iniziato quando ho cambiato scuola. A quell'epoca non sapevo che sarebbe andato tutto così bene.
Ho cambiato scuola, sì. Mi sono trosferito in città, ho abbandonato il mio paesino e mi sono trasferito.
Avevo paura, ero terrorizzato. Ricordo che il primo giorno indossavo gli skinny neri e gli occhiali da sole. Ero in imbarazzo. Sentivo gli sguardi di tutti addosso, anche se in realtà nessuno mi guardava.
Sono entrato in classe e mi sono seduto nei banchi in fondo.
La classe si é riempita e qualcuno mi guardava, poi sussurrava qualcosa al vicino.
E poi la prof é entrata.
La prof di chimica. Una donna bassa e magra con i capelli a caschetto. Ancora oggi ha tutta la mia stima.
"Salve ragazzi. Io sono la professoressa Jule. Visto che é il primo giorno per conoscerci faremo un gioco, ci state?" Nessuno ha risposto ma la prof se lo aspettava. "Su un foglio scrivete qualcosa, qualsiasi cosa e poi me li consegnate, okay?"
Io prendo dallo zaino un foglio e una penna e inizio a scrivere.
Mi ricordo di aver scritto qualcosa sulla musica.
E poi l'ho messo sul banco in attesa che la prof lo prenda. Una volta che ha raccolto tutti fogli si é seduta sulla cattedra e ne ha aperto uno.
"Ora io leggerò questo e voi indovinerete chi l'ha scritto, okay?" Si sistema gli occhiali sul naso. "Oceano, sole e skate. Chi é?"
Tutti hanno iniziato a ridere e a dire il nome del ragazzo.
Un ragazzo dai capelli castani e i tatuaggi. É il tipico ragazzo che usa lo skate e che é tutto yo.
"Mi chiamo Nathan e ho 18 anni e bho, prof ormai mi conosce!"
"Ancora in terza Maloley?"
"Siete voi che mi bocciate!"
Tutta la classe si mette a ridere e la prof va avanti a leggere i fogli e io spero con tutto me stesso che il mio sia l'ultimo.
E invece la sfiga mi colpisce sempre e la prof inizia a leggere il mio.
"Qui abbiamo un rockettaro. Chi é?"
Alzo la mano.
"Io prof."
"Bene, come ti chiami?"
"Frank, ho 16 anni e niente."
"E che musica ascolti, Frank?"
Lo sguardo ti tutti é su di me e questa volta non me lo sto immaginando.
"Rock?"
"Come?"
"Radiohead, Nirvana, Green Day... Cose così."
Lei passa avanti e la ragazza seduta davanti a me si gira e mi fissa.
É una ragazza carina. Bassina con i capelli neri e il viso da bambina. Indossa un maglione rosa confetto e nell'insieme sembra simpatica.
"Tu ascolti davvero i Green Day? E poi?"
"I Gorillaz e-"
"Li ascolti davvero?! Oddio! Basta io-"
"Ma parli sempre così tanto?"
Il ragazzo seduto affianco a lei si gira e lei scoppia a ridere.
"Bren! Ascolta le mie stesse band, capisci? Comunque, io sono Ciara e lui é Brendon."

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Memories That You Call
FanfictionGià so che ciò che mi ha salvato poi mi ammazzerà. ~Frerard