piango perché mi da rabbia il fatto che la gente mi veda così. vede una persona che non corrisponde a me. e niente, neanche il sofista più capacitato riuscirebbe a far loro capire chi sono realmente. se non scrivo, è causa scuola, scusate. riprendo questo diario, libro, non so, perché più che mai mi sento attaccato e non compreso. la cosa che più mi duole sono le falsità in quelle amicizie, che chiamavo 'vere'. amicizie diventate famiglia. il mio cuore non se lo merita nessuno. nessun amico, nessun fratello non di sangue. va tutto un po' male in realtà, per questo clima interiore che mi accompagna da qualche settimana. altro che il mare dentro, qui ci son nuvole e temporali. alta marea e mareggiate. tempeste che non cessano, abbattono molte navi. il cervello è completamente KO. voglio fuggire da questa realtà opprimente e sopprimente. voglio mettermi a letto la sera senza sentirmi la testa che bolle. voglio viaggiare cavolo. voglio andare ad un concerto e sfasciarmi, senza pensare a nulla.
esatto, sto male perché penso troppo. i fatti traumatici e tragici mi portano a pensare. state uccidendo una mente libera. quella libertà che ho tatuata sulla schiena.. no, non la toccherete. la mia libertà è più preziosa delle vostre vite false. proverei volentieri quel brivido di 'ultima persona al mondo'. probabilmente starei da Dio.
non sono cattivo, non abbiate paura. mi sto solo esponendo da diciotto anni a ustioni e ferite causate da enti sconosciuti che io chiamo da sempre conoscenti ed amici, e sto solo facendo parlare il male nelle ferite. quante, quante ferite parlano in me.
vorrei render visibile per sempre ogni mia singola cicatrice. probabilmente me ne tatuerò qualcuna, le più significative.
e per ora, solo io significo qualcosa, solo io valgo.
ma ai vostri occhi varrò sempre poco, rispetto a voi.
io non mi paragono, mi distinguo.
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sangue nero
Teen Fictionin realtà niente ha senso in me e niente ne avrà in queste pagine. vi racconto un po' chi è questo mostro che dorme nel matrimoniale, o che tenta di dormire.. cammina su un filo da diciotto anni e non ha paura di cadere, bensì sta scegliendo se butt...