Pensavo fossi tu,
pensavo foste voi,
ma ho capito poi
che sono io
l'artefice unico e solo
di ciò che alcuni chiamano
destino,
bolle di vita pronte a
scoppiare.Il potere della mente,
una nuvola
carica di elettricità,
manda i suoi
fulmini alla
realtà
per distruggere qualcosa,
per creare qualcos'altro,
nient'altro
che fumo agli occhi
degli altri,
ma metamorfosi perenne
di vite che si intrecciano
e si separano.Pensavo fossi tu,
ma invece ero io
l'unica persona destinata
a domare la tempesta
che sconvolge il mio
oggi e incombe sul
mio domani.
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Le Parole del mio Silenzio
PoetryLa poesia parla con voce possente, placa la tempesta, ma ravviva il fuoco.