Otto anni dopo" Non so chi ti abbia donato una bocca così, ma, credimi, amore, sei....per tutti gli dei "
Louis non riuscì più a connettere ciò che stava dicendo perché Harry, con la testa fra le sue gambe, lo stava letteralmente facendo impazzire.
Il dio della guerra era sul punto di venire, quando il riccio si staccò di colpo dalla sua erezione e gli gattonò in grembo.
Sfregò il fondoschiena in maniera sensuale sul suo membro e poi, avvicinandolo con la mano alla sua apertura, lo inglobò dentro di sè.
Cominciò subito a muoversi rapidamente facendo ondeggiare i ricci su e giù e Louis non capì più nulla.
Si amarono per lunghi istanti e poi, come sempre, raggiunsero insieme il piacere.
Erano sdraiati sul letto da un po' di tempo a scambiarsi coccole, quando si accorsero di una inquietante presenza vicino alla porta.
Harry si mise seduto e si trovò di fronte sua figlia Xena, armata di tutto punto e con una lancia in mano.
Osservò la sua figura alta e muscolosa, i suoi lunghi e lisci capelli scuri, i suoi penetranti occhi cerulei e sorrise con affetto.
" Sai che sei davvero bella, piccola mia?" disse intenerito.
Xena divenne rossa sulle guance rivelando di aver apprezzato il complimento, ma, con il suo tipico carattere schivo e serio, borbottò:
" Grazie, papà, ma sai che non sono tipo da smancerie. Volevo chiedere a papà Louis il permesso di andare ad esercitarmi con la zia Diana nel tiro con l'arco "
Louis si mise seduto e domandò:
" Perché mi devi chiedere il permesso, amore? Certo che puoi andare "
" La zia Diana mi ha detto di chiedertelo " rispose Xena " perché, ti cito le sue parole, mio fratello è un emerito cretino e a volte non capisce un cavolo "
" Quanto odio quella bisbetica zitella inacidita " sibilò Louis riprendendosi però subito dopo e facendo cenno con un sorriso a Xena di andare pure.
Non appena la ragazza fu uscita, comparvero nella stanza Saturno e Xandros, carichi di rotoli di pergamena.
Harry osservò i due fratelli e sorrise di fronte alla loro totale differenza fisica.
Saturno era di una bellezza disarmante, biondo con gli occhi azzurri, mentre Xandros era...era un ammasso di capelli arruffati sulla testa e uno sguardo dolcissimo.
I due andavano molto d'accordo ed erano sempre insieme.
" Papà " disse Saturno ad entrambi i genitori " noi abbiamo già fatto colazione. Scusate, ma dobbiamo iniziare i nostri studi sull'evoluzione del triangolo isoscele verso quello scaleno e il nostro maestro ci attende "
" Chi sarebbe il maestro?" chiese Louis già conoscendo la risposta.
" Chirone, ovviamente " risposero in coro i due ragazzi prima di uscire.
Harry e Louis scoppiarono a ridere e si alzarono dal letto.
Rieccoci di nuovo con la famiglia più strampalata dell'Olimpo!
È passato del tempo e Xandros e Xena sono cresciuti, quindi, qui sotto, vi metto le fotografie di come me li immagino.
Xena ( la immagino come la protagonista del telefilm di un po' di anni fa )
Xandros
E lui è Saturno
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Pan ( Saga di Cupido libro 15 )
FanfictionUn piccolo satiro arriva nella più strampalata famiglia dell'Olimpo Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico