Casa dolce casa

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Una volta arrivati al campo i semidei corsero verso l'infermieria
<<si direbbe che percy si sia affezionata a questo posto ,passa più tempo qua che nella sua cabina
>>scherzó jason
<<ragazzi cosa è successo esattamente?>> domandó chirone e hazel gli spiegó tutto per filo e per segno
<<è un bel problema!>> fu il commento di chirone alla fine del racconto
<<Frank corri da mr D e digli di venire subito qua >> disse il centauro mentre frank stava già correndo via dall'infiermeria << e digli di portare le catene>> aggiunse urlando per farsi sentire dal semidio
<< bene ragazzi dobbiamo sbrigarci prima che si risvegli, o saranno guai seri>> continuó chirone stavolta rivolgendosi al resto del gruppo
<<che dobbiamo fare?>> domandó piper
<< will medicagli la ferita>> ordinó chirone. Will inizió a staccare del tutto la maglietta a brandelli e a pulirgli la ferita poi là richiuse e la fasció con la garza posizionó il semidio in modo tale che avesse la schiena leggermente rialzata da cuscini morbidi e sostituì i pantaloni con un paio più comodo e pulito .<<Eccoci chirone>> disse mr D che era appena arrivato al campo
<< ho portato le catene >>disse il dio
<< chirone non funzioneranno già ci abbiamo provato! Percy c'è lo aveva chiesto>> lo interruppe annabeth
<< non ti preoccupare queste catene sono magiche sarà al quanto impossibile liberarsene >> la rassicurò chirone
<<okay leghiamolo >> proseguì<< jason frank aiutatemi>> chitone prese le cautele e iniziò a farle girare intorno al letto e al corpo di percy.
<<è sveglio!>> urló sophie notando che percy aveva gli occhi aperti e osservava i suoi amici mentre posizionavano le catene . Jason e frank si fermarono di botto e osservarono L amico<< ragazzi non fermatevi>> disse lui; aveva un tono tranquillo per quanto possibile e continuava a guardarli.
<<ha ragione >> affermó chirone.
Dopo aver legato il semidio Jason e frank si allontanarono dal letto su cui era disteso
<<e ora ?>> domandó annabeth accarezzando con la mano i capelli arruffati del figlio di Poseidone che continuava a scansare la testa per non farsi toccare dalla ragazza.
<<è ora vado a parlare con Poseidone>> disse il centauro allentandosi dalla infermeria. I semidei presenti nell'infermeria si guardarono non sapendo bene cosa fare finché non fu proprio percy a rompere il ghiaccio
<<uscite>> disse senza guardarli negli occhi per un momento esitarono tutti finché al segno con la testa di annabeth si allontanarono anche loro
<<anche tu>> il tono di percy era deciso ma dalla sua voce traspariva tristezza e paura
<<no io non me ne vado testa d'alghe che ti piaccia o no . Vado a prendere qualcosa da mangiare e torno subito>>
<<non ho fame >> fosse il ragazzo dagli occhi come il mare ;ma annabeth senza ascoltarlo si allontanò dal lettino in direzione della mensa , non ci mise molto a ritornare indietro con in mano un vassoio con due piatti : uno contenete del riso e delle polpette e il secondo pieno di biscotti blu
<< mi hanno dato solo questa scelta però sono riuscita a contrattare i biscotti>> disse la figlia di Atena con un sorriso come se non ci fosse nulla di male al mondo
Percy la guardò ma dai suoi occhi non traspari nessuna emozione
<<percy >> disse annabeth posando il vassoio sul comodino di metallo
<<vattene>> disse con un tono duro <<ti prego>> la supplico e per un secondo ad annabeth sembro tutto tornare come prima quegli occhi erano tornati quelli di sempre e se anche per un secondo avevano avvolto la ragazza di una gioia indescrivibile <<okay ,se è proprio quello che vuoi testa d'alghe me ne andrò sappi che io ti amo e ti amerò per sempre qualsiasi cosa accada >>














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Scusate per il capitolo corto ma volevo pubblicarlo oggi
Se avete qualche consiglio o suggerimento commentate L

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 25, 2017 ⏰

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Percy Jackson ~il Mare In TempestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora