Capitolo 1

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"...Only know you've bene high when you're feeling low
Only hate the road when you're missing home
Only know you love her when you let her go
And you let her go..."

Sono costretta a interrompere questo suono dolce a causa del fracasso che sento al piano di sotto, giuro che non sopporto questi momenti.
D'un tratto spunta una piccola testolina dallo stipite della porta, immagino sia Camilla la mia sorellina minore... "Nita che cosa fai?" è una bimba dolcissima, ma quando mi interrompe non la sopporto "Secondo te? Stavo ballando, ovviamente"
"Ah giusto, scusami non volevo interromperti mi dispiace, so che ti arrabbi quando faccio così" mi lascio sfuggire un sorriso "non fa niente piccola mia, vieni qui" mi abbasso alla sua altezza e allargo le braccia aspettando che lei venga ad abbracciarmi, Camilla corre verso di me e si tuffa tra le mie braccia facendo saltellare i suoi boccoletti biondo cenere.

"La mamma ha detto che ci deve parlare e mi ha mandato in missione a chiamare i nostri fratelli" una riunione di famiglia... Wow allora è davvero importante
"E tu hai portato a termine la missione?" cerco di sembrare il meno preoccupata possibile, ma non mi riesce bene "quasi, manchi solo tu. Andiamo!"
Mi trascina giù per le scale e mi porta in soggiorno dove ci sono tutti: mamma, papà, mio fratello maggiore Alex e l'altra mia sorella minore Emma.
In famiglia siamo in 6, abbiamo tutti i capelli biondo cenere e la pelle chiara, variano soltanto gli occhi che, partendo dal componente più piccolo, ovvero Camilla, si scuriscono sempre di più. È una particolarità della famiglia Collins.
Camilla ha gli occhi verde smeraldo, Emma ce li ha azzurro scuro, io praticamente blu oceano, Alex castani, mia mamma Samantha castano scuro e mio papà Simon neri.

Mi siedo sul divano in attesa che qualcuno prenda parola.
Noto la faccia ansiosa di mamma e quella preoccupata di papà.
Mi sale il terrore, in questa casa non c'è mai stato questo clima e sinceramente inizio ad avere paura. Alex rivolge il suo sguardo verso di me e io faccio lo stesso iniziando a torturarmi le dita dallo stress.

"Ragazzi vi dobbiamo dire una cosa" a prendere parola è mamma che con un filo di voce inizia a parlare "Simon non ce la faccio" respira pesantemente per cercare di calmarsi, ma una cosa è certa... Io non sono calma.
"Tesoro stai tranquilla, respira e calmati. Sono certo che capiranno."
Papà così non mi aiuti. Qualcuno ce la fa a dirci cosa sta succedendo o stanno aspettando un aiuto dal cielo ??

".....

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Questo è il primo capitolo.
Spero vi piaccia, scusate se è corto.
Fatemi sapere se vi è piaciuto ✨☺️

~Sara

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