"Mi dispiace per tutto il male che ti ho fatto, credimi. Mi sento una merda ora. Volevo chiederti scusa e credo che mi capirai.
Se te lo stai chiedendo, si, sono io l'anonimo su ask.
Ti amo Madison, ti amo più di quanto tu creda. Credo di averti sempre amata, ma ero così stupido da non averlo capito fin dall'inizio.
E se ora mi vuoi picchiare, fallo. Picchiami perché me lo merito, ti ho fatto soffrire e questo non me lo perdonerò mai. Puoi picchiarmi quanto vuoi, me lo merito.
Ti chiedo solo di perdonarmi, perché io non posso stare senza di te. Sei diventata una parte fondamentale di me, e non ti voglio lasciare solo perché sono un emerito coglione che non capisce quanto cazzo ci tenevi a scoprire chi fosse l'anonimo. Nulla di tutto ciò che ho fatto è stata una presa in giro, nulla.
Era tutto vero, le cose che ti dicevo. E le penso ancora ora. Sei bellissima, cazzo se lo sei.
E anche quella maglietta, che se indossata da altri, avrebbe fatto solo schifo, su di te era una meraviglia"
Jack la guardava negli occhi, non aveva smesso di farlo da quando aveva iniziato il discorso.
Ora si aspettava che Madison lo picchiasse e chiuse gli occhi. Se lo meritava in fondo.
Ma tutto ciò che sentì, furono le labbra di Madison appoggiate sulle sue, in un bacio dolce e tenero.
"Speravo fossi tu l'anonimo Jack"
"Perché, cazzo se ti amo"

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AskFm; jg❀
FanfictionX: 'sei bellissima lo sai?' Madison: 'sarebbe più carino detto di persona anon' X: 'prima o poi accadrà. Del resto perché dire tutto subito? Mi diverto anche a stuzzicarti con l'anonimo, ahah' ---------- dove un ragazzo di nome Jack cerca in tutti i...