Dear (Harry Potter)

Da Neville

Cara Luna,

È difficile per me trovare le parole, parole giuste, che riescano a rendere giustizia ai sentimenti che provo e nascondo da tanto tempo.

Ma perché tenere tutto nascosto?

Solo ora capisco d'essere stato uno stupido, perché solo una persona come me, sarebbe capace di lasciarsi scivolare via, l'amore della propria vita, tra le mani.

A questo punto, giunti fin qui, dopo tutto quello che abbiamo passato, so finalmente cosa è l'amore.
Non ho scoperto chissà quale segreto, tutti sembravano saperlo ancor prima che io ti incontrassi, ma non è questo il punto.

All'inizio ero convinto che l'amore fosse un qualcosa di estraneo, insomma, quasi un sentimento che ci resta distante sin dal principio. Questo, però, inizia a far parte di noi, non appena giunge qualcosa da fuori, che ci colpisce con tale forza, da trasmettercelo, quasi fosse un virus.

Invece, è l'esatto opposto.

L'amore, quel sentimento che credevo non mi appartenesse, in realtà già faceva parte di me.

Ogni persona, ha almeno un briciolo d'amore in corpo, e a seconda della nostra percezione di vedere le cose, il nostro modo di porci con le persone, ci fa innamorare.

Non appena ti vidi, io già lo sapevo che avresti stravolto il mio mondo.

Ed avevo ragione, ho sempre avuto
ragione su di te.

Non ho più alcuna intenzione di mentire a me stesso, solo perché ho paura.
Ho affrontato sfide ben peggiori, e sono  pronto ad accettare i miei sentimenti per quelli che sono, senza più pormi domande e far nascere dubbi. 

Luna, sei stata forse il mio spiraglio di luce, quella via per la salvezza che molte persone bramano. Non solo mi hai guidato verso la riscoperta di me stesso, ma sei stata la mano che mi ha tenuto in piedi, quando non avrei voluto far altro che cadere.

Non voglio urlare al mondo che ti amo, perché a nessuno importerebbe, perciò desidero sussurrarlo solo a te, in modo che solo tu possa custodire questo segreto.  Mi basta sapere di avertelo detto per farmi stare bene.

È un grande peso, lo so, ma si farà leggero con il passare del tempo.

L'ultima volta che ti vidi, ebbi la mia prima conferma, perché capii di amarti davvero.

Come? Semplicemente guardandoti.

Non appena incrociai il tuo sguardo, capii di non voler più guardare altro e tutto d'un tratto, il mondo divenne bianco e nero, perché solo tu eri in grado di ridargli colore.