Quanto sono stupida...?

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Sentiva il viso inondato da uno strano calore
Inizialmente era piacevole
Ma poi piano piano iniziò a bruciare
Tanto da costringerla ad aprire gli occhi
Era il sole, entrava dalla finestra di camera sua e finiva, coi suoi raggi, dritto dritto sul suo viso
*come ho fatto ad arrivare qui?...*
Si chiese Robin tentando di alzarsi
Anche se li risultò abbastanza pesante
Non ricordava nulla, non capiva cos'era successo
Ma fu illuminata di colpo
Aveva la giacca di Zoro ai piedi del letto
I frammenti della sera precedente iniziavano a riunirsi
Ma si ricongiunsero totalmente quando si accorse di avere qualcosa in mano, e quel qualcosa era la cravatta di lui
Folgorante, nella sue mente li tornò la scena esatta e il viso di lui quando,brutalmente se la tolse andandose e lasciandola nella sua stupidità
*sono una vera stupida...* pensò amaramente, sbattendo un pugno sul letto
Quel rumore bastò a far arrivare Nami insieme a Chopper, in modo automatico nella sua stanza
"Robin finalmente!" Urlò Nami contenta abbracciandola con foga
Chopper entrò più restio
Il che era strano, sì la renna era sempre stata timida per tutto, ma con lei no
Lei era l'unica eccezione, tra di loro c'era un legame assurdo e questo faceva vincere la timidezza alla renna
Robin ci rimase quasi male vedendolo agire così  "Chopper...perché non vieni?.."
La renna si mise dietro le gambe di Nami, che era visibilmente arrabbiata per quel comportamento
"Chopper cavolo staccati immediatamente!!"urlò Nami spaventando il poverino che saltò letteralmente tra le braccia di Robin
Quando se ne accorse avvampò "Robin scusa!ahhhh perdonami io.."
"Ehi medico calmati..."disse lei benevola abbracciandolo, e facendolo tornare normale
"Stai meglio?"li chiese
"Credo di si...sono solo un po stanca"
Chopper si alzò e li si mise di fronte "è normale la debolezza ora...oggi devi rimanere a letto e riposare, se domani non starai bene farò un ulteriore controllo.." disse lui serio
Pensandoci davvero bene, ora che ci fece caso, l'intera atmosfera era seria
Qualcosa non tornava, Nami tra l'altro era fin troppo calma
La porta si aprì dando il suo ingresso a Sanji con un vassoio con biscotti e caffè "Nami tesoro ti ho portato la...ugh" urlò Sanji sorpreso di vederla sveglia "ahhhh Robin cara come sono felice! Be allora io lascio il vassoio e..."
Usopp lo interruppe, svelando il mistero
"Robin! Finalmente, corro a dirlo a Zoro!"
"Maledetto idiota" disse Sanji ritirandolo per il bavero
"Eheheheh...vero non doveva...cioè!Robin scorda le mie...fantasie ahahah" disse nervosamente tentando in ogni modo di scappare e ci riuscì seguito a ruota da Chopper
I poverini che ora dovevano spiegare erano visibilmente in ansia
*non ci credo ha raccontato tutto...*pensò lei arrabbiata
E fu sempre lei, in preda dai nervi,a rompere quel fastidioso imbarazzante silenzio "Avanti...ditemi che vi ha detto...immagino sappiate già tutto..."disse sprezzante
"Robin in verità..." Tentò Sanji ma fu brutalmente interrotto da lei
"Immaginavo..." disse disgustata
E allora avenne qualcosa straordinario,Nami (ma proprio Nami) prese le parti di Zoro "Robin in verità hai detto tutto tu" disse seria
Robin sbiancò "cosa...?"
"È la verità...quando siamo tornati sei svenuta tra le mie braccia, e per tutta la notte hai delirato...hai raccontato da te tutta la serata...e chiamavi in continuazione il suo nome...sembrava impossibile svegliarti o interromperti" disse Nami con quasi le lacrime agli occhi
"...e lui?"
"Quando Nami ti ha trovato così, sono andato a cercarlo immaginando cosa fosse accaduto...lo trovato nella sua stanza di allenamento, chiuso nella meditazione...non si è mai mosso...li ho portato cibo, addirittura la birra...non ha preso nulla...l'unica cosa che a detto da ieri sera a oggi è stata "e lei?"...non so che fare..." disse Sanji quasi disperato
In un attimo Robin sentì addosso tutto il peso delle sue azioni,e si sentì non solo un idiota ma letteralmente lo schifo umano dello schifo umano
Con uno scattò si tolse la coperta di dosso e si alzò
"No Robin devi riposare..." disse Nami tentando di rimetterla nel letto
"Devo andare da lui...devo vederlo...devo devo...io devo parlarli..."disse tutto in lacrime senza un minimo contegno, mostrando tutta la sua fragilità
Sia Sanji che Nami si stupirono, non la vedevano così da anni
"Ascolta...lo porterò qui...non appena saprà che stai bene vorrà accertarsene...ma ora rimettiti a letto..."disse Sanji convincendola
Lui dopo averla rimessa a letto stava per andare, ma Robin lo fermò prendendoli una mano "giurami che lo porterai qui...giuramelo..." disse lei in preda dalla disperazione
Sanji sorrise incoraggiante "te lo giuro...siete più simili di ciò che pensavo, mia dolce Robin " disse lasciando le due amiche sole

Sanji si fece coraggio e entrò in quella stanza
Zoro aprì l'occhio rimasto buono e lo rivolse verso di lui
"È sveglia..." disse Sanji più intimorito di ciò che avrebbe voluto essere
Zoro ghignò,alzò la testa al cielo ridendo "lo so"
.....

ZoroxRobinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora