Due anni dopo

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Quanti anni erano passati?
Perché proprio ora le tornava in mente quello spezzone della sua vita?
Forse l'averlo rivisto dopo due anni così diverso...sopratutto dopo aver pregato per due anni che stesse bene....
Averlo, ora proprio lì.... e non solo lui, c'era tutta la sua famiglia!
Allora cosa c'era che non andava?

"Robin qualcosa non va?" le chiese preoccupata Nami, sciogliendola dai suoi pensieri.
"Ah...ah no niente Nami, stai tranquilla.." e sorseggió il suo caffè, l'amica la squadró impotente.
In quel momento passò lui.
"Ragazze prima di sloggiarcene da qui, dobbiamo fare rifornimento. Scendete o no?" ogni volta che sentiva la sua voce profonda e risonante, percepiva uno strano brivido.
Prima che potessero rispondere furono brutalmente interrotti dal quarto incomodo.
"Testa d'alga, non si chiede e non si parla in modo così poco elegante alle nostre splendide signore!!" urlò in lontananza Sanji,con il naso già colante di sangue.
Nel vedere le due splendide ragazze, da vicino svenne su momento,e arrivò Chopper a rimediare.
Luffy considerò la perdita di due uomini. Ci. pensò bene, e organizzò "ragazzi dobbiamo fare provviste, sto morendo di fame! Non mi importa se loro due e Franky e Brooks devono rimanere qui, io voglio della buona succulenta carne! " disse estasiato.
"E cosa pensi di fare allora? " sbraitò Nami già innervosita.
"Facile" disse con il suo solito sorrisetto vincente "ci dividiamo, io la carne, tu e Usop pesce e roba varia anche verdure che avvolte non fanno male...e Zoro e Robin si occuperanno dell'acqua. Tutto chiaro?"
"Beh...non so...magari devo rimanere anch'io potrei servire a Chopper..." non voleva stare da sola con lui, non avrebbe saputo che fare, preferiva ritardare il più possibile quel confronto.
"Robin,qualcosa che non va?" disse Zoro girandosi verso di lei.
"Emh..no no assolutamente...proponevo solo."
"Allora rimaniamo così, avanti andiamo ciurma! Carne! " disse Luffy correndo via dalla nave.
"Ah non imparerà mai..." esclamò Nami esasperata.
"Beh allora facciamo come ha detto il nostro capitano! Coraggio!" Disse Usop trascinando con sé la ragazza .
Robin rimase sulla nave praticamente solo con Zoro, scese un imbarazzante silenzio tra i due.
Zoro aveva notato un cambiamento assurdo in Robin, sembrava quasi che lo evitasse.
Dopo quegli anni doveva ammettere che le era mancata.
Vederla fuggire così ogni volta non sapeva perché ma gli faceva un brutto effetto, quello che era accaduto prima era la conferma dei suoi dubbi.
Forse era arrabbiata con lui, o le aveva dato fastidio qualcosa... il punto era che avrebbe approfittato di quella ricerca per chiarire.
"Allora..mhh" si schiarì la voce " andiamo anche noi?" disse Zoro verso Robin.
"Certo..." iniziarono ad andare verso la fine della nave
Per Zoro tutto questo era intollerabile, manco lui sapeva il perché.
Il contatto fisico lo aveva sempre odiato, ma dopo tutto quel tempo: un abbraccio, una pacca sulla spalla....insomma qualsiasi cosa lo avrebbe reso felice e avrebbero tolto il vuoto di quei due anni.
Non sapeva perché lo voleva da lei, forse perché alla fine lí era l'unica simile a lui.
Robin stava per calarsi giù dalla nave, ma Zoro non ce la fece più.
La agguantò per un braccio tirandosela dietro, e trascinandola verso la sua stanza.
"Zoro...no! Lasciami!lasciami! Cosa vuoi fare?" gridava lei tentando di liberarsi dalla stretta dello spadaccino, ma era impossibile lui procedeva impassibile.
Arrivò in camera,la mise su una sedia e chiuse a chiave.
"Così quel dannato cuoco non può immischiarsi..."disse con una smorfia, prese un altra sedia e si sedette di fronte alla donna.
"Robin voglio essere totalmente sincero...e spero non mi prenderai per pazzo.. " rosso e con gli occhi bassi.
"...ma voglio scusarmi per qualunque cosa possa averti dato fastidio..." rimase a capo basso.
Lei dal canto suo non sapeva cosa fare.
Non avrebbe mai immagino che Zoro, un uomo cosi orgoglioso, facesse anche solo una cosa simile a quella. Era una situazione davvero irreale. Stava sudando freddo e lui se ne accorse.
"....è per qualcosa che ho fatto prima che ci separassimo o ora? Non so...cosa ti disturba...ti prego non lasciarmi con questi quesiti..." era un affronto contro se stesso ridursi così , ma voleva sinceramente capire.
Robin però rimaneva con lo sguardo basso cercando di evitare i suoi occhi.
"Robin dannazione ho il diritto di capire! Che c'è? Non ti sono mai andato a genio?" era arrivato quasi al limite della pazienza "Mi hai sempre odiato?! Cosa c'è? Speravi che questi due anni non passassero mai per non rivedermi?! Per questo vengo trattato con così tanta noncuranza?!" disse Zoro accorgendosi da solo che forse aveva esagerato, ed infatti vide che Robin stava trattenendo il pianto.
"Dannazione...io...non so cosa.." cercava di formulare una frase ma la verità era che non riusciva a mentire,tutto quello che aveva detto lo pensava "ascoltami..io non volevo ferirti ma....non mi pento di ciò che ho detto, perché è ciò che penso forse con un po di arrabbiatura...ma insomma come dire..." cercò di calmare la voce " non mi parli manco...e quando ci siamo rivisti sei corsa abbracciando e festeggiando tutti, addirittura verso sopracciglio a spirale...e quando hai visto me,manco mi hai guardato negli occhi e sei andata avanti...manco un abbraccio un cenno..."con la voce strozzata, si vedeva che quella confessione gli stava pesando.

In quel momento Robin nella sua mente rivide l'incontro.....

Quando si rividero, per essere esatti era sul campo di battaglia, e Zoro come sempre l'aveva aiutata...o meglio in quel caso sostituita.
Ciò le diede una brave sosta dagli scontri,ed era vero che durò pochissimo ,dato i problemi che si erano creati, ma in quel momento lei ebbe di fronte: Chopper, Franky,Usopp, e Brooks.

Lo scontro di Zoro era quello più impegnativo ed ebbero la "pausa" grazie a ciò, dato che intanto loro gli guardavano le spalle, dovevano inoltre aspettarlo per potersi dirigere tutti insieme da Luffy e gli altri.

E intando aveva effettivamente abbracciato tutti, concesso anche un bacio a Brooks, e logicamente coccolato il "piccolo " Chopper.

"Robin!Mi sei mancata" esultava piangendo Chopper tra le sue braccia.

"Anche..tu mi siete mancati tutti..." ammise sotto voce:

In quel preciso istante tornò Zoro vittorioso e tutti si riunirono attorno a lui, lei non riusciva a fare nulla strinse solo di più Chopper per non farlo muovere, non capiva perchè non aveva la capacità di andargli in contro.
E temeva tremendamente che lui se ne accorgesse.

Gli passò davanti sorridendole e lei non ricambiò nemmeno, come una sciocca, anche gli altri rimasero esterrefatti, considerando che tutti conoscevano il loro buon rapporto. Tra l'altro fino a poco prima Zoro l'aveva salvata!

E la salvò anche da quella situazione imbarazzante, inconsciamente " Muoviamoci, Luffy ha bisogno di noi.."

In quel momento si rese conto di quanto non volendo e non capendo manco il perchè lo avesse ferito.. e iniziò a piangere.

"No..no non piangere..." disse Zoro agitato.

E mentre lui cercava di avvicinarsi per asciugarle il pianto, lei praticamente si gettò sul suo petto abbracciandolo..

Zoro rimase esterrefatto, decise quindi di lasciarsi andare.
Era bellissimo poter risentire il suo odore, la sua morbidezza, e percepire le sue fragilità che la rendeva così simile a lui..era stupendo riavere semplicemente la sua Robin.

Lei continuava a piangere, lui lo percepiva dai suoi singhiozzi che gli rimbalzavano addosso "calmati..non è successo nulla ora va tutto, stranamente bene.." disse lui sorridendo dolce e stringendola ancora di più verso di sè.

"perdonami...io..io" cercava di dire calmando i singhiozzi " io ti devo dire..."

ZoroxRobinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora