0.2

312 13 1
                                    

POV Harry
"Harry, se vuoi diventare famoso, devi imparare che la danza non riguarda solo te. Qui facciamo balletti di coppia e tu fai in modo che la ragazza non sia sotto i riflettori". Guardo la signorina Hill che è una donna intelligente, ma vorrei solo che vedesse che voglio ballare da solo. Sarei più bravo a essere me stesso e a fare le cose da solo.

Non sono entrato in questa scuola perché i miei genitori hanno molti soldi come gli altri qui, sono entrato perché ho lavorato molto per essere preso in considerazione. Voglio solo fare ciò che amo e ciò che amo è ballare, ma la signorina Hill non crede nel perdersi in ciò che fai. Crede in sangue, sudore e lacrime.

"Mi dispiace, ci proverò di più la prossima volta", dico e lascio la stanza. Ovviamente, quella è probabilmente la più grande bugia di sempre, perché non ho intenzione di peggiorare, provando a ballare in un modo che non mi rende felice. Se mai farai qualcosa, devi fare ciò che ti rende felice. E se qualcosa ti rende felice, allora fallo.

Mi cambio indossando i miei soliti jeans e maglietta. Avevo promesso a Niall che l'avrei incontrato prima di Storia, ma sembra che non posso perché sono già in ritardo. Questa è una delle cose che la signorina Hill non capisce. Lei pensa che nessun'altra lezione sia più importante della danza. Beh ... lasciatemi dire che amo le mie lezioni di danza, ma non posso diplomarmi senza passare le altre materie.

"Sei in ritardo", dice il signor Frick quando entro in classe. Mi scuso e cammino verso il mio posto, accanto a un ragazzo di nome Zayn che è uno studente di arte. Non parliamo molto, ma è abbastanza simpatico, ma non conosco altro, se non il suo nome, perché abbiamo solo Storia insieme.

"Okay, quindi penso che guarderemo questo film sulla Seconda Guerra Mondiale", dice il signor Frick e poi fa iniziare il film. Sono sempre felice di avere storia, perché il signor Frick crede nell'apprendimento attraverso il cinema, il che è vero, almeno per me.

Durante il film prendo nota di tutte le cose che ritengo importanti e, onestamente, è tutto ciò che vorrei fare fino alla fine del giorno. Ho prenotato il palco della scuola per allenarmi dopo la scuola. C'è qualcosa di speciale nel ballare su un palco invece che in una stanza. Lo preferisco perché mi sento vivo.

Ovviamente devo ballare anche in uno studio di danza, ma non mi fa provare gli stessi sentimenti, quindi sono sempre felice di ballare su un vero palco. È per questo che mi piace il lunedì, perché la signorina Hill fa sempre lezione sul palco.

POV Louis
Guardi il video nel mio rullino e un piccolo sorriso mi appare sul viso. Il modo in cui danza è magico, dal modo in cui il suo corpo si muove, come se non avesse ossa, al modo in cui lascia che la musica lo guidi. Vorrei solo non essere un perdente. Vorrei solo essere abbastanza ribelle da riuscire a camminare verso di lui e chiedergli di far parte del mio progetto di giornalismo. Ma sono un perdente e sono sempre troppo timido per provare a farlo.

"Louis, andiamo. Ti do un passaggio a casa". Alzo lo sguardo e vedo Sophia che mi guarda con un sorriso. So che lo fa con piacere, ma lei e Liam dovrebbero imparare che so prendermi cura di me stesso. Mi camminano intorno in punta di piedi. Mi sembra che mi trattino in modo diverso.

Tutti pensano due volte prima di dire qualcosa quando ci sono io ed io lo odio. Vorrei solo che tutto tornasse come prima.

"Penso che resterò qui per un po'. Forse farò qualche tiro", dico e lei sembra insicura prima di annuire e andarsene. Metto i libri nell'armadietto e percorro la strada per uscire da scuola. Avevo intenzione di giocare un po' a calcio, ma scopro che ci sono dei tizi più giovani che si stanno allenando. Quindi mi siedo contro il muro della scuola e tiro fuori la videocamera. Riprendo un po' come giocano, che è una delle cose che mi ritrovo a fare più spesso ultimamente. Provo a trovare qualcosa di bello in ogni cosa.

Non so per quanto tempo resto seduto lì. Ho smesso di filmare quando se ne sono andati e sono rimasto lì a guardare il prato verde. Probabilmente dovrei andarmene, ma qualcosa dentro di me mi dice di restare un po' di più.

Spingo i miei occhiali così che non cadano, mi alzo e inizio a camminare, quando sento la grande porta della scuola aprirsi. Che diavolo succede?

Mi volto e posso giurare di aver sentito il mio cuore fermarsi, perché davanti a me c'è quel ragazzo che stavo spiando. Il ragazzo che balla benissimo.

Non dico nullo, resto lì a fissarlo come un idiota. Mi sento così patetico. Lui mi fa un piccolo sorriso e fa un passo avanti, ma quasi cade giù per le scale. Corro verso di lui così posso aiutarlo a prendere i libri che gli sono caduti.

"Ops", dice ed io gli sorrido mentre gli ho i libri.

"Hi", dico e posso giurare che il sorriso che mi fa è la cosa più bella del mondo, e i suoi occhi sono i più verdi che abbia mai visto. È così bello.

Magic - Larry Stylinson (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora