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POV Louis

Non so che cosa fare. Sono così nervoso. Non so come abbiano fatto Sophia e Perrie a farmi promettere questa cosa.

Sono in piedi davanti allo specchio del bagno della scuola e mi sento assolutamente ridicolo. Mi chiedo perché lo sto facendo?

I miei capelli sono un disastro e indosso una maglia bianca con un paio di skinny jeans neri. Nelle mani ho dieci rose rosse e sembro ridicolo. Prendo un respiro profondo prima di uscire. Riesco a vedere Harry accanto a Niall e la mia mano trema.

Lo sto facendo davvero? Se lui pensasse che sono strano? Non abbiamo parlato molto. Non ci siamo detti molte parole.

"H – Harry?", dico e mentalmente mi do uno schiaffo per aver balbettato. Adesso penserà che sono una persona strana che non sa parlare.

"Louis?", dice lui quando si gira e sembra davvero sorpreso nel vedermi con delle rose in mano.

"Vuoi ... io ero ... ballo ... vuoi – venire – al – ballo – con – me?". Riesco a sentirmi arrossire quando comprendo che, probabilmente, mi sono appena messo in imbarazzo davanti a lui. Come ho potuto pensare che qualcuno carino come lui sarebbe venuto al ballo con me? Probabilmente penserà che sono stupido.

"Che cosa?", dice Niall e comprendo che, probabilmente, non ha sentito ciò che ho detto.

"Sì, mi piacerebbe venire al ballo con te", dice Harry e i miei occhi incontrano i suoi. Riesco a sentire le mie guance andare a fuoco perché so che molte persone ci stanno guardando.

Gli passo i fiori e posso giurare di non aver mai visto arrossire qualcuno in modo così carino. Come può arrossire e sembrare dannatamente carino?

Non so per quanto tempo restiamo in piedi a fissarci l'un l'altro e a sorriderci mentre arrossiamo. So solo che non mi sento strano, dopotutto. Mi sento benissimo. Mi sento come se potessi fare qualsiasi cosa.

"Harry, dobbiamo andare. Le lezioni stanno per iniziare", dice Niall e Harry allontana lo sguardo da me solo per un secondo, poi mi guarda di nuovo.

"Possiamo vederci più tardi?", chiede Harry ed io sorrido perché è ovvio che voglia vederlo.

"Sì, ho la mia ultima lezione, adesso", dico, così mi dirà quando sarà la sua ultima lezione.

"Ho lezione di danza sul palco dopo questa, ma puoi venire se vuoi. Possiamo prendere un caffè o qualcos'altro, dopo", dice in fretta ed io realizzo che Niall lo sta osservando e gli sta mettendo fretta perché non vuole fare tardi a lezione.

"Sarò lì", dico e lui sorride. Poi mi sorprende, venendomi accanto e lasciandomi un bacio sulla guancia ed io arrossisco ancora di più. Lui sorride e scappa con Niall verso la prossima lezione. Lo seguo con lo sguardo fin quando non riesco più a vederlo.

Vado verso il mio armadietto per prendere il mio libro di inglese. Ciò che mi sorprende è che nell'armadietto c'è la mia videocamera che ho sempre nello zaino. Mi accorgo di una piccola nota su essa e la leggo.

Ho pensato che ti sarebbe piaciuto avere un piccolo video in cui Harry ti dice sì.
Xx Sophia

Ovviamente è stata Sophia. Lei è l'unica che sa come aprire il mio armadietto.

Sorrido e guardo il video. Arrossisco quando vedo Harry prendere i fiori. Sembra dannatamente perfetto e non posso fare a meno di restare al mio armadietto per vedere la parte in cui Harry mi dice sì una volta in più.

Mi accorgo di essere venti minuti in ritardo e che mi restano altri venti minuti, perché questa è una delle mie lezioni più corte. Decido di saltarla e di uscire solo per fare delle riprese.

Riprendo i ragazzi più piccoli giocare a football, ma mi stanco velocemente e torno dentro per incontrare Harry.

Mi affretto a raggiungerlo quando vedo apparire la sua testa riccia.

"Ciao", dico e lui si volta verso di me. Prendo il suo zaino e lui mi fa un sorriso riconoscente. Non dico nulla. L'osservo cercare qualcosa nel suo armadietto.

"Cazzo ...", lo sento mormorare e comprendo che non ha trovato ciò che stava cercando.

"Che cosa stai cercando?", gli chiedo.

"Il mio libro di matematica. Ho un test domani e penso di averlo dimenticato da Niall", dice e riesco a capire che si sente stupido per aver dimenticato il suo libro.

"Puoi prendere il mio. Ce l'ho nell'armadietto e non ho matematica fino alla prossima settimana. Oggi ho avuto la mia ultima lezione", dico e lui mi guarda con un grande sorriso.

"Oh mio dio, Louis. Mi stai salvando la vita", dice e chiude l'armadietto. Non riesco a fare a meno di sorridere quando vedo che ha le rose tra le mani. Sembra così dannatamente perfetto.

Andiamo insieme verso il mio armadietto ed io prendo il mio libro di matematica. È una bugia che ho avuto oggi la mia ultima lezione. Ne ho una domani, ma so che Harry ha bisogno del libro, quindi non m'importa.

Non avevo comunque intenzione di andare a lezione di matematica, domani. Non mi piace ... non è davvero nelle mie corde.

Il mio insegnante di matematica dice che non so pensare, ma non m'importa perché penserò a ciò che mi va di pensare.

Cammino accanto a Harry verso il palco e lui sorride mentre mi cammina accanto con le rose tra le mani. Non diciamo molto, ma non ne abbiamo bisogno. È come se ci comprendessimo l'un l'altro. Mi piace poter camminare accanto a lui e sentire di non star facendo nulla di sbagliato.

NOTE DELL'AUTRICE: Ta daaan .... ecco il nuovo capitolo. Fatemi sapere cosa ne pensate di questi due piccioncini adorabili.

A presto!

All the love ❤️

Ps. Ho cambiato nickname è IceQueenJ, quindi non preoccupatevi. Se vi va, ovviamente, seguitemi su twitter, instagram e facebook. Ricambierò volentieri. 😘😘

Magic - Larry Stylinson (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora