Dodici

22 3 0
                                    

Le goccie scendono velocemente sul vetro mentre il mio sguardo vuoto si riflette sulla finestra facendomi deprimere di più,appoggio le mani sul vetro che si sporca di sangue.Tolgo le mani e volto il palmo verso di me ma abbassando lo sguardo su di essi non c'è traccia cosi riposo lo sguardo sulla finestra e lo strano liquido cremisi che vi era sopra è sparito.Sono talmente abbattuta per il fatto che non riesco a fuggire da qui che questo avvenimento neanche mi sconvolge.

Se solo non ci fossimo trasferiti

Uno scricchiolio proveniente dalla porta attira la mia attenzione facendomi voltare ed incrociare lo sguardo con quello di Toby che rimane immobile davanti la porta con lo sguardo freddo per poi avvicinarsi all armadio e prendere un sacco sporco di sangue rattrappito.

<<Cosa guardi mocciosa?>>domanda il ragazzo
<<Un killer del quale mi ricredo>>rispondo fissandolo
<<Perchè ti ricredi?>>
<<Perchè ho sempre stimato i vostri atti ma non capivo che fate del male ad innocenti>>rispondo guardando il sangue sui suoi vestiti
<<Ad innocenti?Ad innocenti?!>>urla furioso mentre alcuni tic prendono il sopravvento su di lui

Si idiota,su quei due poveri ragazzi

<<Si>>esclamo aprendo la finestra
<<Cosa vorresti fare?>>domanda sbuffando
<<Se non posso scappare da quest gabbia di assassini mi toglierò la vita>>rispondo salendo sul davanzale

Toby lascia cadere il sacco sul pavimento e mi affrerra per la vita tirandomi via dalla finestra per poi stendermi sul letto e schioccarmi uno schiaffo talmente forte da farmi voltare il viso ed arrossare la guancia colpita.
Rimango ferma portandomi soltanto una mano sulla guancia dolorante,dopo alcuni secondi sposto lo sguardo su di lui,ma non il mio solito sguardo di odio.No stavolta è colmo di paura,dolore e frustrazione.

<<Non guardarmi in quel modo l'hai voluto tu>>afferma alzandosi dal letto e riprendendo il sacco si avvicina alla porta
<<Se solo non vi avessi seguito fin qui tutto questo non sarebbe mai successo>>rispondo portandomi le gambe al petto

Il ragazzo ruota gli occhi verso il cielo per poi uscire dalla stanza e sbattere la porta,rimango seduta con gli occhi spenti ed il viso ancora segnato dall contatto violento.Alzandomi le maniche noto i buchi che mi aveva fatto Toby con le catene,quando me le ha tolte sembrava cosi dolce ma sicuramente era solo una mia impressione,un mostro come lui non potrà mai e poi mai essere dolce.

Stupida me che le difendevo quando le insultavano

Mi riabbasso le maniche e fisso la porta con lo sguardo sempre più sfocato,da essa entra senza preavviso Sally con il suo peluche nella mano.

<<Ciao Jessica come stai?>>domanda dolcemente sedendosi sul letto
<<Bene>>rispondo fingendo il mio miglior sorriso
<<Bugiarda,che hai fatto?>>esclama la piccola asciugandomi una lacrima che era sfugita al mio controllo
<<N..niente>>rispondo tirando su con il naso
<<Dai noi siamo amiche a me puoi dirlo>>risponde sorridendo
<<Ho sempre difeso voi killer e spettri ma mi sono resa conto che ho sempre sbagliato>>rispondo stringendomi  nella felpa

Com è possibile che una bimba cosi piccola riesca a farmi sputare l'osso?!

<<Perchè dici questo?Non ci vuoi bene?>>domanda distorcendo il sorriso in un muso triste
<<Io vi voglio bene ma voi vi fate odiare,non tu ma molti altri si>>sospiro asciugandomi alcune lacrime
<<Tipo chi?>>
<<Tipo Toby,non lo sopporto.Sa solo seguire l'operatore e trattare male le persone che cercano di dimostrargli affetto.Se potesse sentire dolore credo che lo accoltellerei per fargli capire cio che provano le sue vittime>>rispondo stringendo i pugni
<<Se,se...sai soltanto dire se.Non provi mai a cercare di cambiare le cose>>esclama la piccola alzandosi dal letto
<<Vorrei poterlo fare ma...è piu difficile di quanto immagini>>rispondo fissando i miei pugni
<<Sally puoi lasciarci soli>>esclama una voce e la piccola se ne va facendo entrare Toby che si è tolto gli occhialini e la maschera

Ancora quell maledetto

<<Ti ho sentita prima>>esclama chiudendo la porta e avvicinandosi a me
<<Hai sentito...proprio tutto?>>domando abbassando la testa mentre chiudo gli occhi pronta a ricevere uno schiaffo
<<Si>>risponde prendendomi per le spalle e facendomi alzare

Lo fisso confusa mentre si disarma e apre le braccia portandole all altezza delle spalle mentre mi fissa serio.

<<Forza colpiscimi>>esclama calmo
<<Cosa...no>>controbatto
<<Fallo,voglio rimediare a molti miei sbagli>>continua
<<Non lo farò mai,non sono come te>>
<<Allora lo farò da solo>>esclama afferrando un accetta
<<Fermo>>urlo mettendo le mani sull accetta
<<Allora fallo tu>>

Tiro un sospiro sconfortante e sferro un pugno con forza allo stomaco di Toby che rimane impassibile,continua a incitarmi ed inizio a colpirlo ripetutamente finchè pieno di lividi non cade a terra stanco.





Le cacciatrici-in Pausa-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora