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«Drinn,Drinn»
Stupida sveglia,la lancio sul pavimento ma continua a suonare,sono costretta ad alzarmi.
Mi alzo dal letto e vado subito nel bagno.

Dopo aver finito di lavarmi e di vestirmi scendo in cucina e trovo tutti a fare colazione,bene,non farò colazione.

Prendo lo zaino,esco e mi incammino verso scuola,il cielo non promette nulla di buono visto che è ricoperto da nuvole grigie.

Mi maledico di non aver portato l'ombrello con me e accelero il passo per non arrivare a scuola tutta bagnata.
Dopo 5 minuti arrivo finalmente a scuola ed entro.Sono stata davvero molto fortunata.

Adesso ho Storia,mi è sempre piaciuta questa materia,la trovo affascinante.
Entro nella classe e mi siedo all'ultimo banco,non c'è ancora nessuno.

Dopo un po' la classe comincia a riempirsi e tra i ragazzi scorgo due occhi grigi.
Mi alzo dal banco e vado verso Allan per salutarlo.
Io:"ehi,ciao"
Al:"Zara,ciao!"
Io:"come va?"
Al:"tutto bene,posso sedermi vicino a te?"
Io:"certo"

Ci sediamo e subito dopo incomincia la lezione.
Quando la professoressa finisce di spiegare ce ne andiamo subito dalla classe verso la lezione successiva.

Le ore scolastiche finiscono e io mi dirigo verso l'uscita della scuola con Allan,lo so di aver promesso di non fidarmi più di nessuno ma lui...,ha qualcosa di strano,non so come spiegarlo,i suoi occhi mi continuano a ricordare qualcuno ma continuo a non capire chi.

Andiamo verso il cancello e scorgo il gruppetto di amici di mio fratello,loro mi salutano e ricambio il saluto con un sorriso,il sorriso più falso che sono riuscita a fare.

Io e Allan continuiamo a camminare verso la fermata dell'autobus,prendiamo quest'ultimo e quando arriviamo alla fermata di Allan ci salutiamo con un semplice«Ciao»
Dopo un po' arrivo alla mia fermata e scendo dall'autobus.

Entro in casa e trovo tutti riuniti nel salone.
Mi sento davvero un pesce fuor d'acqua,stanno ridendo e scherzando insieme,li saluto per la seconda volta con un cenno e vado in cucina,apro la dispensa ma non trovo niente,quindi mi arrendo e decido di cucinare.

Incomincio a preparare della semplice pasta e stranamente riesco a non bruciare nulla.
Mangio tranquillamente la mia pasta che ho cucinato-e che fa schifo-e vado al piano superiore dove mi dirigo in camera mia e mi butto a peso sul letto.

Dopo circa un'ora mi sveglio,non mi sono nemmeno resa conto di essermi addormentata,prendo del tempo per svegliarmi e stiracchiarmi ed esco dalla mia camera.

Sto camminando verso le scale ma mi scontro con qualcosa,o meglio qualcuno,cado a terra e dopo la mia gran figura di merda alzo lo sguardo e vedo Shawn,lui mi porge la mano e mi fa rialzare.

S:«scusami non ti avevo vista,tutto ok?"
Io:«S-si certo tutto ok»
Faccio per andarmene ma lui mi trattiene per il polso,mi giro e lui mi dice:«ehm,Zara,visto che non conosci bene la città ti andrebbe di fare un giro?»aww,è arrossito!rispondo velocemente di si e mi vado a cambiare.

Indosso un jeans a vita alta,una canottiera bianca che ha le spalline incrociate dietro e delle semplici vans bianche,mi sciolgo i capelli e li pettino,mi aggiusto il trucco e vado al piano terra.

SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti/e,ecco il capitolo tanto atteso😂
È un po' più corto del solito ma domani cercherò di aggiornare due volte❤️
Domani ci sarà il primo"appuntamento"😍😍😉.

BENNY ⚡️

Grazie per avermi fatto male-Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora