Fear

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Il ragazzo dai capelli ricci, le famose fossette e i verdi occhi magnetici era in fondo ad un vicolo, nel freddo inverno londinese.
Di fronte a lui, un ragazzo più basso ma a differenza del primo nei suoi occhi si poteva benissimo leggere paura. Riuscì a riconoscerò subito come il mio migliore amico. Cosa diavolo ci faceva lì ? Mi aveva sempre detto di odiare e di non conoscere Harry.
'Voglio i miei fortuiti soldi, Nolan.' Riecheggiò la voce fredda e bassa di Harry, Il ragazzo più popolare della scuola, colui che si prende gioco di me con i suoi amici ogni santo giorno. Avendolo riconosciuto mentre stava camminando nel buio sono riuscita a seguirlo.
Sapevo che , come persona era pericoloso, ma l'alone di mistero che lo circondava era troppo per la mia immensa curiosità.
'G-giuro che te li ridarò..dammi ancora tre giorni..ti p-prego' la risposta non tardò ad arrivare,accompagnata da una voce sull'orlo del pianto e continuamente interrotta dall'ansia dell'uomo.
Una risata, una risata cattiva e fredda quasi come quelle che Harry rivolgeva a me durante le giornate scolastiche.
' Se non mi porti quei soldi entrò tre giorni, sei un uomo morto' disse infine il riccio portandosi la sigaretta alle labbra per un ultimo tiro prima di gettarla a terra e pestarla con il piede come se al posto di essa ci fosse stata la testa del mio migliore amico.
'Harry non vorrai uccideremo seriamente, siamo sempre stati migliori amici, ho fatto di tutto per te anche fare amicizia con quella sfigata di Julie' A sentir nominare il mio nome da quello che credevo essere il mio migliore amico mi si gelò il sangue nelle vene.
Cosa diavolo sta succedendo?
' l'hai dovuta controllare perché é la sorellastra del nemico. Lo hai fatto solo per poter trovare il punto debole di quello schifoso di James' la voce distaccata di Harry mi riportó alla realtà.
Cosa diavolo dovevo fare?

Fear // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora