La dichiarazione di Eleonora 💘

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Come quando, in qualsiasi pizzeria nuova si vada, si fa finta di sfogliare, leggere e rileggere il menù completo delle pizze anche per mezz'ora, per poi prendere sempre e comunque la solita pizza. Allo stesso modo Eleonora aveva messo a soqquadro la stanza per poi optare per jeans e maglietta classica.
Ancora Eleonora non aveva imparato a memoria la strada per arrivare a casa di Marco, così si erano messi d'accordo per passarlo a prendere dal Wood (Mariano Comense) per le 10. Marco aveva la patente, ma non aveva la macchina quindi quando uscivano usavano sempre quella di Eleonora. Ma per lei non era assolutamente un problema, anzi si metteva sempre a disposizione e anche volentieri, ma per lui in modo diverso. Eleonora era una ritardataria cronica, infatti, anche quella sera fece la sua buona mezz'ora di ritardo, giusto per non rompere la tradizione.

In macchina..

< Mannaggia a te! Non ti smentisci mai ahahahahahah Sono precisamente le 10,28. Complimenti per i 28 minuti di ritardo! Meno del solito però.. Come mai? Quasi mi deludi.. >
< Ah ah ah Devo ridere? >
< L'hai appena fatto cogliona ahahahah >
< Ma la smetti? Ahahahahah Mamma mia che tardo che sei Marco >
< Ahahahah Dai, quindi? Che sono già le 10,32 e tu domani devi andare a lavoro.. Non perdiamo altro tempo visto che tanto non torneremo tardi.. Dove andiamo? Cantù? >
< Dai, ci sto! Però devi dirmela bene la strada.. Mi posso fidare? Oh minchia Marco, se ci perdiamo.. >
< Ma va! Figurati! Non sono come te.. Io lo so usare il navigatore.. >
< Ah ah ah Speriamo >
< Fidati. Te devi ancora imparare a fidarti di me.. È vero che in generale non bisogna fidarsi di nessuno però ti assicuro che su di me puoi sempre contare, ma questo già lo sai.. Imparerai col tempo che ti puoi fidare sul serio.. >
< Sperem va.. Andiamo dai.. >
< Eh allora gira la chiave. Non sono io che guido.. >
< Zitto ahahah >

A Cantù venti minuti dopo..

< Quindi ti va bene sto bar? >< C'è troppa gente

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< Quindi ti va bene sto bar? >
< C'è troppa gente.. Non ce ne sono altri? >
< Sisi, per forza. Andiamo su di là.. >

Dopo altri venti minuti..

< Ok, siamo arrivati alla fine della strada e non ne abbiamo visti altri quindi io direi di tornare a quello giù.. >
< No, infatti, pensavo di trovarne qualcun altro e invece.. >
< Ma certo che sei un coglione. C'è te sei proprio tardo, ma dentro.. Hai qualche disturbo secondo me.. Ti ho detto prima 'ce ne sono altri?' e te 'sisi, per forza'.. E invece, tutto sto tempo, siamo andati alla cieca? Siamo andati alla scoperta di qualcosa che neanche esisteva? >
< Ci siamo fatti una passeggiata. Fa bene sai >
In quel momento Eleonora era terribilmente incazzata con Marco, ma era solo un nano secondo, poi subito lo guardava e rideva. Perchè Marco era così stupido e spontaneo che la faceva sempre e comunque ridere, anche quando la faceva incazzare. Per questo le piaceva da impazzire.

Qualche istante più tardi in un bar giù..

< Cosa prendiamo? >
< Non so.. Comunque ti devo parlare.. >
< Si lo so.. Vabbè dai, prima sediamoci e ordiniamo e poi parliamo.. >
< Va bene.. >
< Uh, la partita! Cazzo è vero! Stasera giocava la Juve.. >
< Ah be'.. Che perdita.. >
< Non bestemmiare Ele! >
< Cavolo scusa allora ahahaha >

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