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Primo cinema insieme 💘

Certo le cose erano migliorate. Il rapporto si era rafforzato. Ma ancora non era chiara la situazione tra Eleonora e Marco. Non erano nè amici nè fidanzati. Ma non riuscivano a fare a meno l'una dell'altro. Da una parte Marco, con Clara a Napoli. Dall'altra Eleonora, single, ma assolutamente dipendente da Marco. Piuttosto che non avercelo proprio aveva preferito per un po' quella situazione indefinita. Voleva andare avanti così, per qualche giorno, fino a quando non si fosse stancata e non ne avessero riparlato. Era stata troppo male il giorno prima. Aveva capito che questa sarebbe stata una perfetta soluzione temporanea.
Infatti era proprio così che le aveva scritto Marco..

< Non saremo nè amici nè fidanzati. Saremo un'altra cosa. Una cosa tutta nostra. Una cosa che gli altri non sanno. Una cosa che capiremo sempre solo noi. Guarda, per te mi invento anche un altro tipo di relazione ahahaha >
< Ahahahaha coglione.. Comunque va bene.. Saremo una cosa solo nostra. Una cosa che gli altri non capiranno mai. E quando ci chiederanno 'Ma voi cosa siete? Amici o fidanzati?', noi scoppieremo a ridere ahahaha, ok? >
< Tutto quello che vuoi. Per te qualsiasi cosa, basta che non ti perdo. Sono veramente disposto a tutto ahaha >
< Ti voglio bene Marco, tanto >
< Anch'io Ele, anch'io.. Adoro stare con te, mi colori le giornate ❤ >

E andavano avanti così. Con i soliti messaggi. Fingendo di non essere nulla. Essendo perfettamente al corrente di tutto. Ma stavano bene così.

Era arrivato il weekend. Quel sabato sera avevano deciso di andare tutti all'Uci Cinema di Lissone a vedere Animali fantastici e dove trovarli. Eleonora e Giulia si erano fatte passare a prendere da Fede. Marco invece era dovuto andare per conto suo perchè Fede non aveva voglia di andare a prendere anche lui. Eleonora era molto arrabbiata per questa cosa dei passaggi, ma quella sera non si era messa a disposizione lei perchè non aveva la macchina quindi non poteva fare tanto.

Intorno alle 10 di sera all'Uci Cinema di Lissone..

Appena arrivati al cinema, attesero qualche minuto che arrivasse anche Marco. Era lui che si era occupato di fare i biglietti perchè aveva uno sconto speciale e quindi si era messo volentieri a disposizione di tutti. Come suo solito. Lui era un genio informatico. Quello era proprio il suo campo. Qualsiasi problema ci fosse con il computer piuttosto che con qualche applicazione o con il cellulare si poteva sempre contare su Marco. Lui avrebbe sicuramente saputo cosa fare.
Appena arrivato, Marco salutò tutti e per finire Eleonora, per la quale gli si illuminò lo sguardo e sorrise. Sorrisero entrambi.
Si diressero verso il bancone dei pop-corn e delle bevande. Marco non volle i soldi del biglietto di Eleonora. Solo del suo però. E lo stesso per la Coca e i pop-corn. Insistette fino quasi a litigarci per offrirle tutto quella sera. Pensava fosse l'unico modo per continuare a sdebitarsi con lei per tutti i passaggi che gli offriva. Ma non capiva che lei lo faceva col cuore. Lo faceva perchè voleva, perchè ci teneva, perchè si stava affezionando sempre di più a lui. Se c'era una cosa che ad Eleonora dava fastidio erano le persone che insistevano per offrire. Odiava farsi pagare le cose. La infastidiva troppo. Doveva essere autonoma. In ogni caso, erano tutte piccole cose che andavano a nutrire questo bellissimo rapporto che non aveva ancora un nome. Quella sera Marco si era portato anche un sacchettino pieno di caramelle provenienti dal bar di suo padre. Si, Marco aveva un bar di famiglia, a Cabiate. Sua madre faceva la parrucchiera, come Eleonora. E suo padre gestiva questo bar. Marco ci lavorava, ma proprio in quel periodo aveva deciso di iniziare un nuovo lavoro dove avrebbe guadagnato di più per potersi mettere via il più velocemente possibile la cifra necessaria affinchè Clara si trasferisse su da lui per andare a convivere. Ma anche questo iniziava ad interessare sempre meno ad Eleonora. Lui non ne parlava più ormai. E lei non chiedeva. Stavano bene così.