Non volermi, amami || COMPLETO

Capitolo 4

"Driiiiiiiiiiiiiiin" grida ridendo Jessica.

"Ma che ore sono?!" Si lamenta Laura.

"Sono le 6.00!"

"Le sei? Sei impazzita? Perchè sei già vestita? Non dovresti essere neanche sveglia a quest'ora!"

"Ma come perchè! Oggi è lunedì! Iniziano le lezioni all'accademia!"

"E quindi?"

"Primo giorno, uguale a prima impressione, prima impressione uguale a devo essere perfetta in caso potessi incontrare l'amore della mia vita! E anche voi dovreste già cominciare a prepararvi."  Jessica mentre parla  apre le tende.

"Ma sei impazzita sul serio." Dice Laura tirandosi le coperte fino a sopra la testa.

"Non sai mai chi potresti incontrare dietro l'angolo!" Sentenzia maliziosamente.

"So che preferisco dormire, anche perchè il lunedì mattina mi fanno schifo tutti."

Jessica vedendomi sveglia, viene a sedersi sul mio letto.

"Angelica! Sei sveglia anche tu!" Esulta.

"Ma chissà perché!" Interviene sarcastica Laura con la voce schiacciata dalle coperte.

"Avete una crema idratante da prestarmi? Ho dimenticato di comprarla..." Chiede Jessica.

"Si ne ho una io nel beauty-case, te la prendo." Rispondo.

"No no tranquilla, me la prendo io. Bisognerà che me ne compro una! Mi accompagnate?"

"Ma... Adesso?" Chiedo incredula.

"Certo che no! A meno che non voglia comprarla da qualche barbone!" Ride.

La porta della stanza si apre di colpo.

"Ma che cazzo state combinando a quest'ora?"

E' Andrea. Infuriato.

Laura ancora con tutto il corpo sotto le coperte, tira fuori una mano e indica Jessica.

"Evita di urlare a quest'ora, cazzo." Dice Andrea mentre sta richiudendo la porta. Jessica  all'improvviso si mette a ridere.

"Che cazzo hai da ridere?"  Domanda Andrea, riaprendo la porta.

"I... I tuoi... Capelli!" Dice tra le risate Jessica e poi aggiunge "Eri super Sayan questa notte?"

Andrea che non la degna più di attenzioni se ne va.

"Cazzo qui, cazzo li, avete sentito quante volte l'ha detto?" Ride Jessica.

"La parola perfetta per questo giorno." Si lamenta Laura.

Vado in bagno per prepararmi. Comincio a truccarmi, sciolgo le trecce che mi ero fatta per dormire e mi fermo un attimo a guardarmi allo specchio. Mi arrabbio con me stessa. Tutte le mattine quando mi preparo mi illudo di poter fare come le protagoniste dei film o dei libri. Si svegliano, si danno una  'rapida aggiustatina' e diventano più presentabili di quanto possa essere io in una settimana.

Quando usciamo dall'appartamento, riusciamo a prendere la metro appena in tempo.

"Attenta ai paparazzi, potrebbero coglierti di sorpresa." Dice Andrea riferendosi a Jessica.

"Non riesco a capire cosa tu mi voglia dire mister simpatia." Gli sorride lei.

"Lady Gaga su una metropolitana, è una novità." Dice sottovoce Andrea, portandosi una mano vicino alla bocca, come se avesse paura che qualche 'paparazzo' lo potesse sentire.