fuori a leggere.

130 11 4
                                    

Diana Granger viveva con gli zii babbani e la cugina Hermione. Non sapeva se fosse babbana o strega e moriva dalla voglia che arrivasse l'undicesimo anno per scoprirlo.

Quel giorno era appunto l' undicesimo compleanno di Diana. La lettera non si muoveva ad arrivare e Diana era triste. I libri erano l'unica cosa che la consolavano. Prese una copia di "Storia di Hogwarts" dal baule di Hermione e lesse tutto. Le piaceva da morire il mondo dei maghi e delle streghe.

Hermione sapeva che la sua cuginetta poteva essere una babbana, però viveva con una strega (cioè lei) ed era davvero curiosa di quello che succedeva a Hogwarts, così le raccontava tutto e Diana la ascoltava sempre con vivo interesse. Voleva sapere alcuni incantesimi e vedere come Hermione preparava pozioni.

Anche lei voleva imparare a disarmare persone con un Expelliarmus... ma sapeva che lei poteva perfino essere una babbana.

Il libro di "Storia di Hogwarts" era l'unico che le interessava. Gli altri le piacevano leggermente di meno.

Mentre la ragazza era sotto un mandorlo a leggere questo libro, una piccola lettera cadde dal cielo. La ragazza la raccolse e guardò in alto: un gufo svolazzava allegro nel cielo.

Diana esultò. Vide il sigillo di Hogwarts: lei poteva essere una strega!

Chiamò Hermione. La quindicenne arrivò di corsa e vide la lettera proveniente da Hogwarts.

- Aprila dai! - disse a Diana
La ragazza la aprì e constatò che lei era una strega!

Saltellò per tutto il prato, colpendo Grattastinchi a cui si rizzarono i peli.

Hermione accompagnò la sua cuginetta a Diagon Alley, il giorno dopo. Le comprò un baule e tutto ciò che le serviva, tranne i libri del primo anno, che la ragazza avrebbe potuto utilizzare comunque. Diana fu felice di avere i libri di Hermione, perché erano pieni di appunti interessanti che lei non avrebbe mai potuto prendere.

Hermione e Diana, camminando per Diagon Alley incontrarono Harry e Ron che già conoscevano Diana perché erano andati a far visita a Hermione e c'era anche la piccola.

Diana abbracciò sia Ron che Harry. A parere dei due ragazzi, Diana era davvero simpatica ed estroversa e speravano che finisse in Grifondoro.

-ce l'hai la lettera di Hogwarts? - disse Harry
-certo! -trillò Diana.
-Harry dove vai? - disse Hermione vedendo che il ragazzo si allontanava.
- è una sorpresa! -

Diana rimase ad aspettare Harry, che arrivò poco dopo con una gabbia coperta da un lenzuolo bianco con piccoli stemmi di Hogwarts. Harry porse la gabbia a Diana.

-pesa un po' -disse la cugina di Hermione, mentre scostava il lenzuolo. Una bellissima civetta grigia urlò ad Edvige, nella gabbia di Harry.

- è bellissima! - disse Diana rivolta ad Harry.
- Sì. -disse Harry. -ed è per te!-
Diana abbracciò Harry e accarezzò Edvige.

- devo darle un nome...- osservò Diana guardando la sua civetta. -Diamond! - concluse.
-Bel nome! - disse Ron. Diana quasi si era dimenticata della sua esistenza. Osservò Leotordo che soggiornava in una piccola gabbietta. Accarezzò anche il piccolo gufetto.

Era felicissima! Ora mancava solo andare a prendere la divisa di Hogwarts e la bacchetta.

Andò al negozio delle divise ed Hermione rimase fuori.

Un ragazzo, che Diana riconobbe come Draco, le disse:
-ah tu sei la mezzosangue cugina/di/Granger! -
-Purosangue. - lo corresse. -I miei genitori erano maghi tutti e due.
-ah. Se sei purosangue e non sei come Granger allora voglio che tu finisca in Serpeverde. Almeno avrò compagnia. - disse Malfoy.
-Scordatelo. - disse Diana.
-non sai con chi hai a che fare! - disse Draco.
-Sì, ho a che fare con un viziato che si sta comprando la trecentoottantatreesima divisa. -
-Ma come ti permetti!?- urlò Malfoy e cacciò la bacchetta.

Hermione entrò immediatamente nel negozio, pagò la divisa e andò fuori dal negozio  con Diana.

Diana Granger. storia a Hogwarts.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora