Il cielo stellato
Si frantumava
Come dei gracili cristalliI miei occhi
Osservavano
Attratti
Dallo spettacoloArmonia chinava lo sguardo
Delusa
Di esser stata sconfittaSgargianti colori
Danzavano attorno
Alla mia timida animaIl padrone si nascondeva,
Mentre il maestoso Caos
Con moglie Anarchia
Creavano questa folliaL'adolescente Divertimento
Mi prese con sé
E mi sussurrò
"Goditi la festa,
Ascolta la mia richiesta :
Non rimarrai eternamente giovane,
Non esser prigioniera della vita quotidiana e della serietà,
Evadi ,
Delicato Angelo"Il controllo
In quell'universo
Era persoEd io sembravo l'unico
Errore perché stavo studiando
Quel luogo così freneticoAlla fine cadetti,
La spensierata confusa Musica
Mi guidò
E divenni anch'io un pianeta
Di quel straordinario sistemaDanzai,
Giocai,
Restai
Fino alla vivace alba
Pur di mantenere fede
Al DivertimentoRicordi di una festa
Dove persi la testa,
Corrotta dal disordine,
Dove nonostante tutto
Vi era un ordineIl Caos è pur sempre ordinato
Tutto ha legge in natura
Anche ciò che appare insensato
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Le Mie Semi Poesie
ŞiirPiacere sono Yume ( sogno in giapponese ) amo scrivere frasi che definisco semi poesie che hanno come protagonista la gioventù o meglio me stessa . Perdonate se sono troppo pessimiste , ma sono tratte da momenti della mia vita e sappiamo che la vita...