Le Mie Semi Poesie

Giovani

Sognatori di denaro, potere e gloria
di tutto faremmo pur d'aver una pagina di storia
ossessionati dalla fama
della nostra vita vogliamo un drama
i diamanti vestono noi stessi
drogati di futili successi
abbiam pochi e soli interessi:
una vita perfetta,
ricchezza accumulata in fretta,
circondati da viventi capolavori
non considerabili veri amori,
vantarsi e mostrarsi è l'obiettivo,
aver tutto il poter direttivo,
vivere privilegiati dalle leggi,
 conoscersi in viaggi ,
esser dipinti con la fortuna,
aver una vita totalmente immune.
Sogniamo biografie sulle nostre imprese
tradotte persino in islandese,
desideriamo di finir sui giornali
senza valutare le nostre condizioni morali,
d'invitati infinite liste, interviste utopiste per differenti riviste
tutt'appar in realtà triste
poiché nulla sulla terra in eterno resiste
c'illudiamo d'aver il mondo sotto controllo,
d'esser importanti come il dio Apollo,
schiavi della popolarità
vendremo anche la dignità,
i nostri amorosi drammi
vengono spacciati come cocaina in grammi,
tutta la gente muore d'overdose
vuol saper ogni singol dettaglio delle nostre vite festose
Cresciuti nei sogni sfrenati
ci siam dimenticati
che dalla realtà siam incatenati,
sedotti dall'utopia
abbiam iniziato a vivere nella follia
cercando il benessere e l'amor lieto
e convincendoci che la tristezza fosse un divieto
giornate in banca
la vita che mai stanca
ubriachi di falsa speranza
noi figli di questa complessa danza
che ci impressioniamo solo per numeri e gioielli,
fin da bambini
vogliamo esser avvolti da rubini
o d'aver la più potente lamborghini
ma nessuno conosce i nostri destini
Nasciamo in una società corrotta dai finti ideali
e cresciamo con falsi concetti di felicità
Siamo noi i giovani della terza rivoluzione industriale
che corrode la ormai dimentica morale