Three Stories: The Third Wheel (Taekook/Vkook)

Capitolo 1 - Cypher.

Taehyung POV

Tutti i venerdì sera ci riuniamo al Cypher, il locale del nostro hyung, per mangiare una cosa, lamentarci delle nostre vite e ubriacarci con del buono e caro Soju. Il Cypher è un bar gay di Itaewon arredato in stile new age, i colori che prevalgono sono il bianco, il nero e il rosa fluo che proviene dalle lampade che illuminano lo scaffale di bottiglie di alcolici dietro al bancone. I tavolini sono bassi e i divanetti in pelle comodi, la musica scelta da NamJoon hyung, il fidanzato del proprietario, è decente e a seconda del suo umore può variare dal rap degli anni novanta al jazz degli anni venti, quando è in vena di festeggiare si azzarda perfino a mettere qualche brano kpop che va di moda in quel momento. Adoriamo il Cypher, ci veniamo ormai da più di sei anni, è come una seconda casa per noi, il proprietario, SeokJin, è nostro amico e ci tratta con i guanti di velluto.

Quando arrivo gli altri sono già arrivati da un po', incluso Jungkook che è venuto direttamente dal lavoro, mi sporgo in avanti per dargli un bacio leggero e a stampo sulle labbra, seguito dal consuetudinario applauso degli altri.

"Qualcosa mi dice che stanotte TaeTae ti darà il fondoschiena." commenta ironico Jimin, il mio migliore amico dai tempi del Liceo, rivolto a Jungkook.

Jungkook sorride "TaeTae il fondoschiena me lo da tutti i giorni, caro Jimin hyung, piuttosto io mi preoccuperei del tuo: dove sono i tuoi fidanzatini?"

Da circa due anni Jimin è in una relazione a tre con Min Yoongi, produttore presso la BigHit, e Jung Hoseok, infermiere in una clinica privata di Seoul, e devo ammettere che ammiro il suo coraggio perché io non riuscirei a vivere con due uomini come loro nemmeno se mi pagassero oro. Yoongi è una persona taciturna, stacanovista e apparentemente schivo nei confronti di qualsiasi cosa, al contrario Hoseok è un ragazzo solare, amante del cazzeggio e premuroso verso tutti. In pratica sono il sole e la luna, Park Jimin è la loro stella, quello che li unisce, non si sa come, e rende il loro rapporto equilibrato. All'inizio, quando ci raccontò di voler provare questa 'cosa' con loro, eravamo tutti molto scettici ma abbiamo dovuto ricrederci una volta superati i sei mesi di convivenza, tutto sommato, pacifica.

"Yoongi è ancora in studio e forse ci raggiungerà intorno alle undici, mentre Hoseokie sta arrivando, dieci minuti fa mi ha scritto che stava prendendo il taxi."

"Bene."

"Com'è andata al lavoro?" mi domanda Jungkook cingendomi le spalle con un braccio, se fossimo stati in un bar normale avremmo fatto scandalo ma essendo ad Itaewon possiamo esporci quanto vogliamo.

"Nulla di ché, stiamo preparando il lavoretto di Natale che consegneranno ai genitori ed eccetto due o tre di loro siamo a buon punto, lunedì proverò a convincere i tre mostrini a collaborare sperando che siano di buon umore. Tu?"

"Ti ho detto che stanno ritraendo i modelli nudi? E' esilarante da vedere, non sanno neanche da dove iniziare tanto si vergognano a guardarli, l'unica che sta lavorando bene è quella Kim Jiyeong di cui ti ho parlato."

"Chi è?" chiede Jimin, parliamo in questo modo solo una volta alla settimana e spesso non riusciamo a dirci tutto, per questo capita che parlando di una cosa ci sia uno del gruppo che deve chiedere spiegazioni.

"Una studentessa di Jungkook molto dotata." rispondo frettolosamente, prima che attacchi con le sue lodi interminabili nei confronti di quella ragazza, cerco di far capire a Jimin di non insistere sull'argomento perché non mi va di sentirlo parlare di lei. Ma lui non se ne accorge.

"E' davvero così brava?"

Jungkook annuisce "Vorrebbe fare la mangaka in Giappone, pensa che ha già scritto due storie su Webtoon e ogni tanto aiuta una famosa fumettista ad inchiostrare le sue tavole. Tra tutti i miei studenti è quella che è migliorata visibilmente nel giro di pochi mesi, vorrei richiedere di farle fare l'esame per avanzare alla classe successiva, non ha molto da imparare stando con i principianti."