Jungkook POV
Oggi la giornata non vuole proprio passare. Sono chiuso in quest'aula scolastica da sette ore, fatta eccezione per la pausa pranzo, ma non vedo l'ora di tornare a casa e immergermi nella vita del nostro piccolo nido familiare. Quando gli studenti iniziano a preparare gli zaini e si appropinquano a lasciare l'aula sono felice, perché finalmente sono libero e tra un'ora e mezza Taehyung tornerà a casa e potremo stare insieme. A volte non sento neppure il bisogno di fare l'amore, basta solo che stiamo insieme. Mi piace godere della nostra quotidianità, di noi che svolgiamo i lavori domestici, che consumiamo il nostro unico pasto insieme, che guardiamo qualche drama alla televisione sdraiati sul divano e dormiamo uno accanto all'altro.
"Professore Jeon?" una voce femminile mi distrae dal mio divagare. E' Kim Jiyeong.
"Dimmi pure, Kim."
"Volevo chiederle se ha qualche libro di anatomia da consigliarmi, sa per la questione delle mani."
Annuisco, il mio studio è strapieno di libri di disegno e manuali vari "Ne conosco uno molto buono che farebbe al caso tuo, ma costa sessantamila won e non credo valga la pena per te spendere così tanto. Se vuoi posso prestartelo per un paio di settimane."
Il suo sguardo si illumina, è una ragazza carina come tante della sua età e ha molto talento dentro di sé che ha bisogno di essere sfruttato "Davvero?"
"Sì, posso portartelo domani, così potrai dargli un'occhiata durante le vacanze di Capodanno."
Spalanca appena la bocca e fa un'espressione triste "Io domani lavoro con la sensei, ho chiesto alla scuola un giorno di permesso appositamente per aiutarla a terminare le tavole del suo ultimo lavoro." mi spiega, poi sembra avere un'idea ma tentenna a chiedere "Non è che potrei...passare un attimo a casa sua e prenderlo adesso?"
Capisco il suo imbarazzo, non è una richiesta che una normale studentessa dovrebbe fare al proprio insegnante, se fosse arrivata da qualcun altro gli avrei detto di aspettare la fine delle vacanze, ma Jiyeong è appunto un talento e non voglio che vada sprecato.
"Va bene, così posso anche mostrarti alcuni schizzi che ho fatto durante i tempi dell'università, potrebbe aiutarti con il disegno sul modello."
"Grazie!"
Normalmente prendo il taxi perché più comodo e veloce, ma salire su un'auto insieme ad una studentessa potrebbe farmi guadagnare una pessima fama e non ci tengo a perdere il mio lavoro per una stronzata simile. Così prendiamo la metro, impieghiamo una decina di minuti in più rispetto a quando uso il taxi, per fortuna il condominio è vicino e Jiyeong può benissimo ritrovare la strada per la stazione da sola e senza difficoltà. Molti uomini della mia età evitano di portare sconosciuti in casa propria senza largo anticipo, ma il nostro appartamento è ordinato, soprattutto grazie a me, e non corro il rischio di sconvolgere la ragazza con un bel paio di boxer sporchi piazzati proprio davanti all'ingresso.
"E' una bella casa." esclama sorpresa guardandosi intorno, tutto è rimasto completamente intatto da stamattina, incluse le due tazze sull'isola e la coperta di pile un po' accartocciata sul divano, nella quale Taehyung stamattina si è avvolto mentre preparavo il caffè. "Molto ordinata e pulita."
"Faccio del mio meglio!" dico facendole cenno di seguirmi, lo studio è dalla parte opposta rispetto alla camera da letto e al bagno, questo perché Taehyung non vuole disturbarmi mentre correggo i compiti o leggo qualche saggio critico. Così lui è libero di guardarsi i film o ascoltare la musica e io di fare il professore di disegno zelante.
Lo studio la lascia a bocca aperta e in effetti è il posto di cui vado più orgoglioso di tutta la casa. E' il mio antro, una stanza fatta di pareti di soli libri e album da disegno pieni dei miei schizzi, la scrivania in legno pesante che fa tanto persona di una certa importanza e il divanetto di pelle sul quale leggo o schiaccio un pisolino. La stanza è impregnata dell'odore del caffè, perché quando sono qui ne bevo in continuazione mentre correggo i compiti, e del bagnoschiuma alla frutta tropicale di Taehyung, capita spesso che la domenica facciamo l'amore qui e il suo odore è rimasto.
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Three Stories: The Third Wheel (Taekook/Vkook)
Fanfiction[COMPLETA!] Jeon Jungkook, professore d'arte, e Kim Taehyung, maestro della scuola materna, sono una coppia e ogni venerdì sera si riuniscono al Cypher con i loro amici per mangiare, sbronzarsi e soprattutto parlare dei propri problemi. La vita tran...