Three Stories: The Third Wheel (Taekook/Vkook)

Capitolo 5 - Borders.

Taehyung POV

Quando ho varcato la soglia di casa ho prima sentito le voci e poi visto i proprietari, pur non conoscendo quella femminile ho subito capito che si trattava della famosa Kim Jiyeong, mentre quella maschile era ovviamente di Jungkook.

Nessuno dei due si è accorto della mia presenza, erano troppo impegnati nella conversazione, così ho deciso di aspettare ancora un po' per farmi avanti e sentire quello che si stavano dicendo, perché per la prima volta ciò che sentivo uscire dalle loro bocche non era roba legata al disegno ma alla sfera sentimentale. Ero venuto qui con l'intenzione di fare chiarezza in merito, direi che non avrei potuto scegliere un momento migliore.

Lei sta esponendo la sua teoria in merito all'omosessualità dopo che Jungkook le ha spiegato perché è gay; è una ragazza carina, i capelli castani e il viso angelico, indossa un vestito di lana rosa cipria e un cerchietto morbido dello stesso colore, il trucco non fa altro che farla brillare come un piccolo diamante. Il suo ragionamento segue un filo logico e sa anche argomentare bene, ma tutto ciò che dice non ha il minimo senso e si capisce che la sua mente è stata forgiata da una società bigotta, la stessa che ci dice che l'omosessualità è sbagliata e che le donne devono scegliere tra i figli o la carriera. Non è la prima persona che sento fare un discorso del genere, so di vivere in un mondo nel quale la maggior parte delle persone la pensa come lei, ma questa ragazza è ancora giovane e può imparare.

Prova a baciarlo, ma Jungkook scosta la testa di lato e la respinge, questo è tutto ciò che mi basta.

Esco allo scoperto e quando i suoi occhi incontrano i miei vedo l'orrore e la paura farsi strada sul suo volto, probabilmente nella sua mente si stanno formando tutta una serie di pensieri sbagliati, è convinto che mi incazzerò e lo lascerò. Si sbaglia.

"Cosa sta succedendo qui?" sono tranquillo, voglio solo sentire quali giustificazioni tirerà fuori lei.

"Tae!" urla Jungkook "Non è come pensi, non è successo niente."

Ma Jiyeong interviene, forse in un unico e disperato tentativo di salvarsi "Professore sta rinnegando tutto? Quindi nonostante mi abbia baciata, adesso, davanti al suo compagno, non vuole ammettere la verità?"

Jungkook sgrana gli occhi "Cosa stai dicendo? Non ti ho baciata, non ho neanche mai pensato di farlo" si volta verso di me "Tae, devi credermi, io non ti tradirei mai, né con un uomo né con una donna. Lo sai che ti amo, sei il solo e l'unico della mia vita."

"Ti credo!" dico dopo qualche istante di silenzio.

"Cosa?" dicono entrambi in coro, forse si aspettavano che dicessi qualcosa di diverso, lo leggo dalle loro espressioni che sono in parte confusi, Jiyeong è anche spaventata perché è stata colta in flagrante mentre Jungkook è sollevato.

Annuisco "Sono entrato quando stavate ancora parlando, ho seguito tutta la scena e ho visto come sono andate le cose." un lieve sorriso si leva sul volto di Jungkook "So che non mi stai mentendo, Kookie."

"Tae!" dice venendomi incontro, vorrebbe baciarmi ma preferisco non permettere a questa ragazzina di vederci in un momento tanto intimo, mi limito ad accarezzargli la testa con un gesto affettuoso. Mi lascerò andare alle coccole più tardi, prima devo sistemare le cose con questa ragazzina, mi sento proprio in dovere, non solo come amante ma come maestro, di farle capire come stanno le cose e rimetterla al suo posto. Se non ci hanno pensato i suoi genitori glielo insegnerò io, come d'altronde faccio sempre con i miei bambini.

"Kim Jiyeong." si gira timidamente verso di me, ha perso tutta la spavalderia di prima e a stento riesce a sostenere il mio sguardo "Prima hai chiesto a Jungkook perché è gay e lui ti ha risposto perché è attratto dagli uomini, ma io non sono totalmente d'accordo e voglio che ascolti anche la mia risposta. Io non amo Jungkook solo perché è un uomo, l'amore non si fonda solo sul sesso ma ha tanti altri parametri che ti aiutano a capire qual è la persona giusta e anche perché lo è, quali sono le cose che ti piacciono e quello che invece sei disposto a tollerare. E per quanto tu possa raccontarti la bugia del 'non hai trovato la donna giusta', sappi che la realtà non cambierà: lui non ti ama. E non ti ama non solo perché non hai il pene e il corpo di un uomo, ma anche perché non sei la persona giusta per lui, tu non sei me. Lo capisci questo?"