Resta con me

Pensaci bene!

<<Ehi Nicky! Ti va di incontrarci? Ho bisogno di parlarti...>>

Nicky mi dice che stava rientrando a casa dopo aver finito di seguire la lezione in università e mi dice di raggiungerla per parlare; così faccio. Esco dall'università e in dieci minuti sono già davanti casa di Nicky.

<<Vause! A cosa devo l'onore?>> mi urla la rossa aprendo la porta.
<<Cristo, Nicky! Ma urli sempre?>> le rispondo ridendo.
<<Forza, entra>> si sposta per farmi entrare per poi chiudere la porta.

<<Allora? Cos'è successo?>> mi chiede porgendomi una birra mente mi siedo sul divano.
<<Siediti e ti racconto...>>

Le racconto tutto. Dell'incontro di qualche mattina fa, della prima lezione universitaria e di Piper.

<<Non vedo quale sia il problema!>>
<<Nicky, cosa non capisci della frase: È UNA MIA ALUNNA?>>
È davvero insopportabile quando fa così, penso tra me e me.
<<Ti stai facendo problemi inutili, non occorre camminare mano nella mano nei corridoi dell'università. Potreste vedervi fuori, non credi?>>
<<Di nascosto? Come gli adolescenti? Nicky, per favore...>>
<<Provaci! Non potrai mai sapere come andrà a finire se non ci provi!>> Nonostante tutto, credo che Nicky abbia ragione penso tra me e me.
<<Non lo so Nicky, è una situazione troppo complicata>> dico scoraggiata ma, purtroppo è così.
<<Ma almeno pensaci, non prendere decisioni affrettate e, soprattutto, non uscirtene con battute simili a quelle di stamattina!>>
<<Mi è uscita spontanea>> il ricordo mi fa sorridere istintivamente.
<<Beh, lì non hai pensato al fatto che fosse una tua alunna?>> dice con un tono di voce poco più alto rispetto a prima scandendo bene le ultime due parole.
<<Già...>>
<<Io non ti capisco!>> alza le mani in segno di resa.
<<Molte volte non riesco a capirmi da sola!>>
<<Senti, facciamo una cosa. Per ora non ci pensiamo. Stasera usciamo, andiamo da Bayley a bere qualcosa, come i vecchi tempi, che ne dici? Mi devi una bevuta!>>
<<L'alcool è proprio quello che ci vuole>> dico alzandomi dal divano e iniziandomi a preparare per andare via <<tu si che mi conosci!>> l'abbraccio.
<<Ehi, ehi Vause! Cos'è tutto questo affetto?>> dice ridendo
<<Diventi sempre più acida>> le rispondo ridendo.
<<Passo a prenderti alle 21:00. Chiamo anche due mie amiche, ti dispiace?>>
<<No no tranquilla>> le rispondo sorridendole.
<<Perfetto, a stasera allora!>> mi saluta dandomi un bacio sulla guancia.
<<A stasera.>> ricambio il gesto.

Quando sto per rimettermi in macchina, Nicky richiama la mia attenzione.

<<Pensaci bene su quello che ti ho detto...>> dice con tono di raccomandazione.
<<Lo farò>> alzo la mano per salutarla.

È vero, devo pensarci... D'altronde, il modo di pensare di Nicky non è del tutto sbagliato!