Non tutti i Malfoy sono cattivi , Potter.

Bacio.

La mattina dopo Rubina si svegliò raggiante , era domenica e oggi non aveva niente da fare , ma , proggettava una passeggiata  al Lago Nero.
Appena alzata Rubina si lavò i capelli e se li legò in una treccia che le arrivava al sedere , mise un paio di jeans neri strappati sul ginocchio , un maglione grigio e le sue Adidas bianche con le righe nere.
Scese con un libro in mano armata di un sorriso sfavillante.
Hermione la invitò a sedersi accanto a lei e Rubina accettò subito.
«Sembri felice» commentò Hermione.
«Lo sono» disse Rubina.
«Senti ma con la storia dell ... Animagus... come è andata?» chiese Hermione.
«Ti faccio vedere dopo» disse Rubina.
Dopo aver fatto colazione Rubina ed Hermione andarono in biblioteca per una ricerca da avvantaggiarsi e verso le 17:00 uscirono a fare un giro al lago.
«Allora? Che aspetti fa del tuo meglio!» disse Hermione sorridendo.
Rubina prese la forma della piccola lince e trotterellò fino ai piedi di Hermione che la prese in braccio.
«HERMIONE!!» si sentì gridare da dietro di loro , Harry correva verso Hermione,
«oh Hermione ti ho trovata!» disse il ragazzo con il fiatone.
Poi notò la piccola lince
«Oh ci sei anche tu Rubina» disse accarezzando le orecchie della lince sorridendo.
«Come mai mi cercavi Harry?» chiese Hermione.
«Oh si ... Hermione , Ginny ti sta cercando! Dice che ti deve parlare» disse Harry.
«Emmh okay vado» disse la riccia.
Posò Rubina a terra che tornò alla sua forma normale
Dopo che Hermione se ne era andata Harry parlò.
«Non è vero che Ginny la cercava»
«Allora dove l'hai mandata?» disse Rubina confusa.
«Tuo fratello ... mi ha chiesto un favore. Voleva dichiararsi» disse Harry.
La ragazza era accigliata
«Draco non mi aveva mai detto che gli piaceva Herm»
«Dovresti passare più tempo con lui.» disse il moro.
La ragazza annuì , senza accorgersene avevano iniziato a camminare e scherzare sulla riva del lago nero
«Allora ... » disse Harry quando avevano finito gli argomenti.
«Come va con Piton?» chiese la ragazza.
Harry fece una smorfia e scosse la testa.
«Per niente bene»
«Mi dispiace» disse la ragazza.
Dopo un po' di camminata Rubina inciampo in un sasso e cadde a terra trascianado anche Harry
«Scusami!» disse subito la ragazza.
«Non ti preoccupare» disse il ragazzo.che era letteralmente steso su di lei.
Harry si avvicinò un po' di più al viso di Rubina e anche rubina si avvicinò. Piano piano Harry poggio le labra su quelle della ragazza.
Mentre si baciarono però Rubina scorse un flash.
«Oh no...» sussurro la ragazza.
«... ci hanno visto»
«Dobbiamo recuperare quella foto Rubi i tuoi potrebbero ripugnarti per questo lo sai?» disse il moro.
La ragazza annui mentre Harry la aiutava ad alzarsi e iniziavano a correre verso il castelli.
Dopo due ore di ricerca Harry e Rubina non avevano ancora trovato l'atmrtefice della foto.
«Harry credo che sia ora di cena» disse la ragazza guardando l'orologio
«Si , la ... la cercheremo piu tardi okay?» disse il ragazza.
Rubina annuì ed entrarono nella Sala Grande.
Rubina mangiò in fretta e furia ma prima che potesse alzarsi dal tavolo un gufo irruppe dalla finestra e si appollaio davanti a lei. Nel becco aveva una strilettera
"Oh merlino"
Penso subito la ragazza.
Aveva il cuore a mille e con mani tremanti aprì la strilettera da cui cadde una foto. Poi la voce di suo padre rieccheggio nella Sala Grande.
«RUBINE NARCISA MALFOY , COME HAI OSATO SPORCARE IL NOME DELLA TUA FAMIGLIA FREQUENTANDO GENTE SUDICIA COME LA MEZZOSANGUE HERMIONE GRANGER!??!? POI CI È ARRUVATA QUESTA FOTO!!!! BACIARE UN POTTER?!?!? DISONORE DELLA MIA FAMIGLIA, IO SONO COSTRETTO A RIPUGNARTI! NON TI PRESENTARE MAI PIÙ DAVANTI ALLA PORTA DI CASA MIA RUBINA PERCHÉ NON SARA DI CERTO APERTA PER TE!
TI AUGURO IL PEGGIO , RUBINA BLACK.
Lucius Malfoy»
La strilettera si distrusse e gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime. Si alzo dal tavolo con un espressione gelida e le lacrime agli occhi. Si spolverò i vestiti e usci dalla Sala Grande con l'eleganza che solo un Malfoy può avere.
Appena uscita senti delle risate alle sue spalle ma le ignorò , prese la sua forma da Animagus e corse verso la sua stanza...