Instagram//Cameron Dallas.

Capitolo uno.

Apro il profilo di questo Cameron Dallas, mi sembra di averlo visto da qualche parte.

Ma certo! È uno di quei ragazzi popolari della mia scuola, nonché migliore amico di Nash Grier, il ragazzo che vuole Alissa.
Gli controllo un po' le foto, ha davvero tanti mi piace alle foto e moltissimi Follower.

Lo seguo anch'io adesso.

Neanche il tempo di ricollegarmi su whatsapp che mi arriva una chiamata da parte di Alissa.

"Alissa." Sospiro, già sapendo cosa deve dirmi, la conosco troppo bene.

"PERCHÉ HAI VISUALIZZATO AL MIO MESSAGGIO E NON HAI RISPOSTO?" Urla lei.

"Okay calmati Ali, stavo vedendo una notifica su Instagram." Le dico tranquillamente, guardandomi le unghie della mano sinistra.

"Si ma questo non giustifica il fatto che non mi hai ancora risposto al messaggio." Dice sbuffando

Alzo gli occhi al cielo.

"Non alzare gli occhi al cielo quando ti sto parlando signorina. Ti conosco troppo bene." Scoppiamo a ridere. A volte questa ragazza è inquietante, conosce tutto di me, sa quello che penso, conosce ogni minima cosa di me. Anche per questo la amo.

"Scusami mammina."

"Visto che mi hai dato della mammina, adesso ti spiegherò tutto quello che ci siamo detti io e Nash oggi per punizione. Guai a te se non stai attenta. Allora.."

***

Sono le 7:30 del mattino, sono in bagno che mi sto preparando per andare in quel carcere di scuola che tanto odio.

Ieri sono stata tutto il pomeriggio a parlare con Alissa, non faceva altro che urlami di quanto fosse tenero Nash e che oggi alla mensa della scuola l'ha invitata a passare del tempo insieme a lui. Sono felice per lei, anche se non mi fido di questo Nash.

Finito di truccarmi con l'eye-liner nero, mascara e rossetto scuro, vado a mettermi degli stivali neri, abbinati coi miei scuri jeans blu e felpa nera.

Si, da come potete notare adoro i colori scuri.

Prendo lo zaino ed entro in cucina, dove vedo mia madre seduta a tavola bevendo del caffè e leggendo una rivista.

"Buongiorno tesoro, sei in ritardo?" Mi chiede sorridendomi dolcemente.
"Si mamma, come sempre. Ci vediamo dopo." Le dico stampandole il rossetto sulla guancia.

Prendo le chiavi sul mobiletto vicino alla porta ed esco velocemente. Infilo le cuffie nelle orecchie e accompagnata da "R U Mine?" degli Arctic Monkeys vado a scuola che non dista molto da casa mia. Sono solo 15 minuti a piedi.

Un po' di minuti dopo sono arrivata al cancello, dove vedo Alissa poggiata al muro parlare con un ragazzo che mi da le spalle.

Mi avvicino ad Alissa, quando mi vede subito mi saluta con un gran sorriso stampato in faccia.

"Maddie, questo è Nash. Nash questa è Madison." Ci presenta velocemente Alissa.

Guardo Nash, non lo avevo mai visto così da vicino. Ha davvero dei bei grandi occhi azzurri. Mi sorride stringendomi la mano, cosa che ricambio.

"Quindi per oggi a pranzo va bene Alissa?" Chiede Nash, ancora sorridendo.

"Si certo. Può venire anche Madison?" Chiede la mia migliore amica accanto a me.