Le prime due ore in classe di chimica sono state strazianti.
Esco velocemente dalla classe dopo aver salutato il professore, non ne potevo davvero più. Quel professore è uno stronzo.Mi avvio verso il mio armadietto, poso i libri di chimica per prendere quelli di Letteratura.
"MAADDIEE."
Sento urlare di colpo, faccio cadere i libri a terra per lo spavento.
"DIO SANTO MATT, MA SEI IMPAZZITO?" Urlo, portandomi la mano al cuore.
"No, sono Matt." Dice ridendo.
Continuo a fissarlo, lui continua a ridere.
"Scherzavo, scherzavo. Perché nessuno riesci mai a capire le mie battute?" Sbuffa Matt.
"Perché fanno cagare." Ghigno.
Lui si abbassa a terra insieme a me per aiutarmi a prendere i libri che poco prima ho buttato.
"Ciao ragazzi."
Alzo gli occhi e vedo un Cameron guardarci curioso.
"Ciao amico." Dice Matt, alzandosi salutandolo.
"L'hai fatta spaventare?" Gli chiede Cameron, ridendo quando Matt annuisce anche lui divertito.
"Ah, quindi lo sapevi?" Gli chiedo sorpresa.
"Beh, mi aveva detto che voleva spuntare di nascosto urlando per farti saltare in aria." Ride ancora Cameron.
"Siete dei bambini, andate via prima che vi lanci dei libri in testa!" Urlo, mostrandogli i libri, pronta a lanciarglieli.
"Io scappo addio." Corre via Matt, andando dai ragazzi più infondo.
"Ma io ero venute qua a posta per vedere se potevo ancora salvarti." Mi sorride Cameron.
"Con molta calma eh." Gli dico alzando un sopracciglio.
"Stiamo insieme alla pausa? Intendo io e te soli, senza gli altri." Mi chiede Cameron.
"Mh, devo controllare prima l'agenda. Sai sono molto richiesta." dico, facendogli un'occhiolino.
"So già che a me dirai si, rifiutando gli altri." Dice convinto Cameron guardandomi.
"Perché ne sei così sicuro?" Chiedo a mia volta.
"Ci vediamo alla pausa, bambolina." Mi dice andandosene, dopo avermi preso il mento con le dita sorridendomi con furbizia.
Lo guardo allontanarsi.
"Okay, volevo avvicinarmi a te dicendo 'oh ma perché hai questa faccia?' facendo finta di non aver visto niente ma invece ho visto tutto e non lo negherò e quindi sto sclerando." Dice accanto a me Alissa, prendendo fiato solo quando finisce di parlare.
La guardo spalancando la bocca
"Ti ho già detto che sei inquietante?" Le chiedo, ancora guardandola.
"Da una vita, andiamo che già è iniziata la lezione." Dice Alissa trascinandomi in classe di letteratura.
****
È pausa, io e Alissa siamo in mensa con i ragazzi. Tutti loro parlano, mangiano e scherzano come sempre, tranne me che sto aspettando Cameron.
"Dov'è Cameron?" Chiedo a Nash, che è davanti a me seduto.
"Dietro di te." Sorride Nash.
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Instagram//Cameron Dallas.
Fanfiction'camerondallas ha messo "Mi piace" al tuo post. camerondallas ha iniziato a seguirti.'