Rossa come un peperoncino, mi pulii e chiesi a mio padre di fermarci vicino ad un bar perché volevo darmi una rinfrescata e così fece.
Scesi dall'auto e spingendo una porta a vetro, entrai dentro.
Il locale era poco affollato, c'era solo un signore pelato, che leggeva il giornale seduto in un tavolo, una ragazza bionda che sorseggiava un caffe' e due bambini sugli otto- dieci anni che si gustavano un buon gelato alla fragola,( Beh, più che guatarselo diciamo che se lo stavano spalmando in faccia), erano così buffi, spontaneamente gli sorrisi, sorriso che fu subito ricambiato.
Mi avvicinai al bancone e subito mi accolse un uomo alto e robusto vestito con giacca e cravatta e distinta signora sulla cinquantina, la quale indossava un vestito blu fiorato
- Buon giorno ragazza!
Piacere Cristina!
Lui è Luigi, mio marito
Benvenuta al Tolomeo bar, cosa posso servirti?"
# Autore #
- Tolomeo bar, è l'anagramma del mio nome, infatti se invertite la scritta viene fuori Bar tolomeo! "
# Sally #
Un'accoglienza molto calorosa, si vedeva che erano brave persone, mi presentai anch'io
- Piacere mio!
Mi presento, mi chiamo Sally Macrongowt, figlia di Johanna Landcolt e Richard Macrongowt, proprietario del Dance Moon, Veramente...sarei di fretta, se per favore potrebbe farmi usare la...toilette"
- Certamente tesoro, è la porta in fondo, conosco bene Johanna, era una delle mie migliori alieve, sai, io tenevo dei corsi di disegno e Johanna aveva un vero e proprio dono, mi ha regalato alcuni dei suoi dipinti, opere d'arte eccezionali!
