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-Chantal, svegliati tra meno di un'ora abbiamo l'aereo - dice mia madre entrando in camera e aprendo le finestre facendo entrare la luce del sole - si mamma lo so ora mia alzo-, aprì un occhio e mi stirachiai, mi alza dal letto e andai in bagno e mi guardavi notai di avere delle occhiaie bruttissime che contornavano i mei occhi verde scuro, i miei capelli marroncini chiaro erano legati in una crocchia disordinata, decido di farmi una doccia, regola l'acqua alla temperatura tiepida e quando arrivo mi spogliati dei miei indumenti lasciando il mio corpo nudo.
Mi infilai sotto il getto dell'acqua e iniziai a lavarmi, decido di lavare anche i capelli e così faccio, una volta finito prendo due asciugamani uno per il corpo e l'altro per i capelli e torno in camera e prendo il mio intimo di pizzo nero, ritorno in bagno e asciugo i capelli, mentre mi guardo allo specchio, ho una terza di seno molto abbondante per avere solo 17 anni, rispetto alle ragazze che conosco le mie sono molto più grandi, non mi sono mai lamentata del mio corpo, ma neanche ventata.
Una volta finito di asciugare i capelli, li piastro, ci impiego poco perché u mei capelli sono lisci di mio quindi non c'è molto bisogno della piastra ma io li voglio molto piatti.
Ritorno in camera e prendo i vestiti dell'armadio, decido di indossare un jeans ad alta vita strappato, una maglietta corta a maniche corte anche  perché siamo a Maggio e fa caldo e le mie convers bianche, torno in bagno e mi trucco mettendo fondotinta, mascara, matita e ayliner,
"meno male che ho fatto la valigia ieri altrimenti oggi sarei in un ritardo pazzesco " penso tra me e me... Ebbene si mia madre a deciso di trasferirsi a Los Angeles sono molto con tenta Londra non mi mancherà per nnt anzi qui o ricordi bruttissimi, prendo la mia borsetta dove ci inserisco telefono, cuffiette e porta foglio, - mamma sono pronta - dico uscendo dalla mia stanza e andando nel corridoio - si anch'io andiamo il taxi e qui fuori e tuo fratello e già dentro - dice prendendo sia la mia che la sua valigia mentre io chiudo a chiave la casa. - Michel fatti più la fammi entrare - dissi spingendo mio fratello, più piccolo di me ha 14 anni, e la copia spacciata di mio padre, capelli biondi e occhi azzurri, se così si può chiamare un padre che ti abbandona quando tuo fratello a soli 7 anni e tu 10, - uffa, ho capito ma non spingere - alzo gli occhi al celo
Entriamo nel taxi e finalmente partiamo. Addio Londra.


Spazio Me :)
Ciao orsette e orsetti come va? È il mio primo libro spero vi piaccia :) mi raccomando commentate e stelline :*

I love daddy - H.S-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora