capitolo nove: America & friends pt.2

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"Ciao mamma" il ragazzo aveva sfoderato uno dei suoi migliori sorrisi adatti ad un foto modello. Era così bello quando sorrideva in quel modo e Patricia capiva quanto fosse felice di essere finalmente tornato a casa. Il primo periodo nella collegio di casa anubis era stato all'insegna della ribellione, un sentimento che era stato scatenato dalla sua lontananza da questo posto.
"Io sono Carol" aveva poi detto l'anziana stringendo la mano alla ragazza. Le rughe attorno agli occhi non fanno altro che accentuare la sua espressione calma e felice, completa e giosa.  "Sono contenta di incontrarti non sai quanto mio figlio mi abbia raccontato di te."
"Anche io ho sentito parlare di lei."
"Oh, dammi pure del tu ti prego. Diventeremo amiche in queste settimane."
La bocca della donna sembra sfornare solo parole dolci e buone, non proprio come quella di sua madre, penso Patricia. Eddie è veramente fortunato.
"Dov'è Viky?" Domanda il ragazzo biondo cotonato.
"Chi è Viky?" Interviene patricia.
"Mia sorella." Risponde per poi bloccarsi "Aspetta prima ti accompagno nella tua stanza."
Salendo le scale, Eddie ovviamente con l'enorme valigia della sua ragazza tra le braccia, i due non facevano altro che sorridere.
Quando anche l'ultimo esuberante gradino fu compiuto e l'enorme peso scaricato dalle spalla del ragazzo, egli tirò un doppio sospiro di sollievo.
"Sono contento che andiate d'accordo."
"Perché non dovremmo?"
"Non lo so. Non vorrei che nulla disturbasse il tuo soggiorno qui con me."
"Sei dolce lo sai?" Interviene Patricia avvicinandosi a lui. Egli prende con sua mano destra quella della ragazza e posa delicatamente l'altra sul volto di lei.
"Sai cosa succederà in quest'estate?" Domanda poi Eddie sorridendo.
"No cosa?" Risponde lei smepre più vicina.
"Esattamente niente. Nessun mistero, pericoli o qualsiasi cosa legata a Casa Anubis. Non è fantastico?"
"Devo ammettere però." Risponde Patricia ridendo "Che infondo tutti quegli intrighi non erano male. O almeno quando non rischiavi di perderci la testa. Però sono contenta di passare un estate solo io e te."
I loro volti sono così vicini che il solo respiro del ragazzo è in grado di trasportare dei capelli apparteneti alla frangia di lei. La guarda negli occhi, non c'è un altra persona con cui vorrebbe stare al mondo e si sente pieno e appagato al solo pensiero di essere ripagato da lei.
"Beh ... non saremo soli. Saremo io te e Hailey ... Hailey?"
"Dove abbiamo lasciato Hailey e Andrew?"
Infatti mentre i due ragazzi si erano appartati ai piani superiori, la coppia di fratelli era rimasta inpalata sulla porta di casa a conversare con la madre del ragazzo. Chissà cosa stava accantendo proprio in quel momento.
Eddie si precipitò velocemente al piano terra ma, prima ancora che potesse realizzarlo, si trovò tra le braccia di una ragazza.
"Tesoro." Commenta la madre "i tuoi amici sono venuti a trovarti."
"Già." Commenta il ragazzo moro. "Abbiamo saputo che eri in città e sapevamo che avresti portato con te una sorpresa. Eravamo curiosi."
"Ragazzi vi avevo detto che ve l'avrei presentata lunedì."
Patricia intanto scendeva gli scalini piano piano sperando di non attirare tutti gli occhi della stanza appena il suo corpo gli sarebbe stato visibile. Non pensava che ci sarebbero state altre persone oltre a loro due in questa vacanza ma lo doveva accettare. Questa era la sua vita prima di lei ed è ovvio che lui abbia avuto degli amici.
Quando la scala termina e ella alza lo sguardo vede il suo ragazzo tra le braccia di una ragazza bionda e un fuoco si accese all'istante.
"Ciao." Dice Patricia non appena alzato lo sguardo. "Io sono Patricia."
"Bell'accento." Risponde lo stesso ragazzo dell'intervento precedente. "Io sono Dylan."
"E io Lucy." Interviene la bionda tra le braccia di Eddie.
"E io Violet. Ma puoi chiamarmi Lola."
La voce apparteneva ad un altra ragazza rimasta in disparte che, nel frattempo, si era fatta avanti verso Patricia. Violet assomiglia molto a me, si trovò a pensare, forse un po' più alta e con gli occhi color celeste.
"È un piacere conoscervi."
"E non li hai ancora visti tutti." Risponde Eddie staccandosi dalla ragazza e avvicinandosi alla sua fidanzata. "Vedrai sarà un estate fantastica."
Le loro mani si toccano e poi le dita si incrociano, questo sembra dare più sicurezza a Patricia che è circondata da una marea di nuovi volti.
"Andiamo allora?" Commenta Dylan. "Manca solo Damon."
Non sarà un estate noiosa almeno, pensa la ragazza prima di seguire il gruppo.
"Volete venire anche voi, Hailey?" Aveva domandato Eddie nel frattempo.
"Perché no? Sarà divertente."

Allora cosa ne pensate dei nuovi arrivi? Siete pronti a conoscere cosa l'America ha da celare per Patricia ed Eddie?

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