Sento il telefono squillare, e penso di dover cambiare assolutamente suoneria oppure la prossima volta che lo sento di prima mattina potrebbe venirmi un infarto.
Il mio Display si accende mostrando sullo schermo un nome: "Francesco"
Cazzo sono le 07:54.
Alle 08:20 dobbiamo incontrarci alla caffetteria di fronte l'aeroporto.
Rispondo alla chiamata.
"Ehy, come mai questa chiamata?"
"TI RICORDO CHE OGGI DOBBIAMO PARTIRE" mi urla il mio amico dall'altra parte del telefono.
"Ehy, ehy..." lo rassicuro "sono quasi pronto mi stai solo facendo perdere tempo prezioso, non c'è bisogno di urlare!"
"Michele caro, io e Matteo siamo già qua ad aspettarti, l'aereo parte alle 9:30 quindi sei pregato di MUOVERE IL CULO E VENIRE" per un momento ho pensato che per la prima volta avesse formulato un discorso senza urla come una persona normale ma invece...
Lo saluto e chiudo la chiamata.
Corro nella mia stanza, perché ieri sera mi sono addormentato sul divano, e mi vesto velocemente, metto un jeans semplice e una camicia azzurrina, metto un paio di scarpe qualunque, ovvero l'unico paio che avevo lasciato fuori la valigia.
Corro in bagno mi lavo velocemente la faccia impastata dal sonno e i denti.
Prendo le valigie, le chiavi di casa, il telefono e le cuffiette e le metto nel mio zainetto rosso di Taylor Swift, finalmente esco di casa e prendo il primo taxi che incontro per strada e mi dirigo verso l'aeroporto di Milano.
Eccomi arrivato.
Pago il taxi e controllo l'ora, sono le 8:35 quasi, sono in ritardo come al mio solito, ma non vedo i miei amici da nessuna parte.
Chiamo Matteo.
4 squilli e poi scatta la segreteria.
Allora chiamo Francesco.
Anche lui ha la segreteria.
Cazzo e ora che si fa?
Mi metto a correre dentro l'aeroporto come se non ci fosse un domani e ad un certo punto mi ritrovo a terra con la testa dolorante.
Non ci metto tanto a capire cosa è successo, ho sbattuto contro una ragazza.
"Ehy, scusami andavo di fretta e non ho fatto caso a chi avevo davanti, ti sei fatta male?"
Le chiedo così velocemente che quasi mi meraviglio di me stesso, le porgo una mano per aiutarla ad alzarsi.
Lei prende la mia mano e prima di alzarsi raccoglie le cose che sono cadute poco prima dalla sua borsa.
"No tranquillo, non è successo nulla" risponde la ragazza.
Noto una cosa in lei, sta piangendo.
I suoi occhi azzurri come il cielo sono circondati da un rossore tremendo, e ha tutto il trucco colato.
"È successo qualcosa? Scusa la mia invadenza ma perché stai piangendo?" Le chiedo con aria preoccupata, come se ci conoscessimo da chissà quando.
Lei scoppia nuovamente a piangere e non posso fare altro che abbracciarla.
Decido di portarla con me su una panchina lí vicino per farla calmare.
"So che non ci conosciamo, ma se hai bisogno di parlare io sono qui!"
"Grazie mille, scusa sicuramente ti starò facendo perdere solo tempo." Dice lei tra una lacrima e l'altra.
"Non mi stai assolutamente facendo perdere tempo, tranquilla se hai bisogno, Sfogati"
"Allora ..."
Mi guarda per qualche secondo negli occhi e poi continua.
"Il mio fidanzato ...ha deciso di abbandonarmi proprio adesso, non so dove andare..." si prende una pausa e poi continua "Per stare con lui ho...rinunciato a tutto." Si pulisce qualche lacrima.
"Ho rinunciato pure ai miei genitori, "se esci da quella porta con lui, potrai benissimo andartene via da qui. Per Sempre" mi hanno detto i miei genitori, ma io ho deciso di seguire quello stronzo di Tan e ora mi ha abbandonato qui."
Dice lei imitando, forse, la voce dei genitori.
La abbraccio forte per poi cercare di consolarla.
"È normale sbagliare, ma ammettere i propri sbagli non è una cosa facile, sono certo che i tuoi genitori capiranno e ti perdoneranno!"
Mi fa un sorriso, ma si vede lontano un miglio che è un sorriso falso.
"Grazie mille, comunque io sono Celeste."
"Piacere mio. Io sono Michele"Spazio autrice
Ciao a tutti ho deciso di iniziare a scrivere questa Fanfiction anche perché mi sentivo in vena di raccontare qualcosa di Mio, questa storia non sarà un granché ma è una delle prime che scrivo abbiate pietà di meee!
Ma torniamo a noi.
Cosa succederà tra questi due ragazzi?
Siete curiosi?
Tranquilli li scopriremo insieme nel prossimo capitolo, non perdetevelo!
E se volete scrivetemi nei commenti cosa ne pensate fino ad ora.-la vostra Mary
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Always | MicheleBravi
Fiksi PenggemarCosa succederebbe se mentre stai per partire per una vacanza tranquilla e lontano da tutti con i tuoi amici ti scontri con una ragazza sui 18 anni, bella ma triste? Beh Questo è proprio quello che è successo a Michele, cosa succederà tra i due? Sc...